8 Marzo 2012

PUNTO MERCATO – Per ripartire serve un progetto

Un buon architetto sa che per costruire una casa servono delle fondamenta, questa affermazione può essere utilizzata anche nel calcio: per costruire una squadra vincente serve un progetto serio. La domanda che noi tutti ci stiamo ponendo è: la società Inter è consapevole di questa cosa? La risposta a questa domanda la sapremo solamente il 31 agosto, intanto ipotizziamo le trattative che potrebbero verificarsi nel mercato estivo.

UNA PANCHINA PER QUATTRO – Le possibilità che Claudio Ranieri rimanga sulla panchina nerazzurra sono davvero poche, per questo motivo l’Inter avrà bisogno di un nuovo allenatore. Il nome che circola in questo momento è quello di André Villas-Boas proprio perché è appena stato esonerato e quindi è libero sul mercato. Dalla Francia però sono sicuri che Laurent Blanc lasci la Nazionale francese dopo l’Europeo per poter approdare all’Inter. Gli ultimi due posti sono per Guardiola e Mazzarri. Il primo sarebbe il top ma in questo caso Moratti dovrebbe tirar fuori un bel po’ di soldi, il secondo invece sta facendo bene con il Napoli ma potrebbe arrivare all’Inter solo in caso di rescissione del contratto con De Laurentis, cosa alquanto difficile.

IN ARRIVO TANTI NOMI MA… – Si spera che l’Inter oltre a vendere compri anche qualche giocatore. Di nomi se ne stanno facendo tanti – anche se siamo a inizio marzo – ma tutto dipenderà dall’allenatore che arriverà. Si parla tanto di Lucas e Dybala, due gioielli del calcio sudamericano. Il primo è più conosciuto infatti ha già una valutazione che si aggira intorno ai 25 milioni; Branca, dopo il viaggio in Brasile di gennaio, sembra essere riuscito a strappare una sorta di prelazione ma siamo convinti che Moratti non sborserà mai 25 milioni soprattutto adesso con il FPF. Staremo a vedere. Paulo Dybala –  argentino classe ’93 proveniente dall’Instituto – ha una valutazione nettamente inferiore (2 milioni) e proprio per questo ha già un piede e mezzo a Milano: salvo complicazioni questo affare si farà. Un altro nome che si fa è quello di Nuri Sahin, ex stella del Borussia Dortmund e attuale giocatore del Real Madrid. E’ un giocatore dotato di buona tecnica ma questa stagione ha trovato pochissimo spazio per via degli infortuni: la sua valutazione è scesa a 10 milioni e questo è un buon punto di partenza per intavolare una trattativa. Tornando in Serie A ci sono due nomi davvero interessanti accostati all’Inter: Lavezzi e Isla. L’argentino piace da sempre a Moratti e visto che il presidente ha buoni rapporti con De Laurentis (da ricordare il prestito di Pandev e il lascia-passare per Edu Vargas), i due potrebbero intavolare una bella trattativa ma solo con un po’ di soldi in valigetta. Proprio oggi invece l’agente di Isla ha confermato che l’Inter è sulle sue tracce e che a giugno il club nerazzurro è l’Udinese potrebbero sedersi ad un tavolo.

CHI VIA E CHI NO –  Mauro Zarate è sicuramente un giocatore che non verrà riscattato, anche perché Moratti difficilmente spenderà 15 milioni per un giocatore che ha deluso le aspettative. Poli,Palombo e Guarìn sono altri 3 giocatori arrivati in prestito: a nostro avviso Poli e Guarìn rimarranno all’Inter vista anche la giovane età (22 e 25) mentre Palombo ritornerà alla Sampdoria perché è stato preso a gennaio solo per tappare il buco lasciato da Thiago Motta.

QUESTIONE SNEIJDER“Io sto bene a Milano”, queste sono le parole che Wesley Sneijder rilascia quasi sempre ad ogni intervista, in particolare quando è in ritiro con la Nazionale olandese. Sarà vero? Noi ci crediamo, gli interisti però si dividono: alcuni lo vogliono tenere altri mandare via. L’unica cosa sicura è che il valore di un giocatore che è spesso infortunato e che quando gioca lo fa male non può essere tanto alto. Sarà comunque la società a decidere ma sappiamo che dopo la cessione di Eto’o nessuno è più incedibile.

RINNOVI CONTRATTUALI – A giugno scadono diversi contratti di giocatori ormai in là con l’età. Due nomi però spiccano su tutti: Samuel e Chivu. L’argentino dovrebbe rinnovare ma con una riduzione dell’ingaggio. Per quanto riguarda Chivu è ancora tutto in sospeso perché la tifoseria non lo gradisce più e anche la società non sa bene cosa fare. Le altre scadenze riguardano Castellazzi, Orlandoni e Cordoba. Che fine faranno? Lo scopriremo più avanti.