1 Febbraio 2013

Rapaic: “Inter, che talento Kovacic! E’ come Baggio, e ha la testa sulle spalle”

Dopo le parole di Boban sul nuovo numero 10 nerazzurro, arrivano anche quelle di Milan Rapaic, gloria croata, spalatino e cresciuto nell’Hajduk come Kovacic.

Sono 3-4 anni che da noi in Croazia si aspetta solo il momento della sua partenza per un grande club europeo – spiega l’ex attaccante di Perugia e Ancona alla Gazzetta dello Sport – su di lui c’erano diverse squadre top. Sapevamo che prima o poi sarebbe arrivata una super offerta, era scritto“.

Rapaic tesse poi le lodi delle caratteristiche tecniche del ragazzo: “Talento puro, anzitutto. Calciatore intelligente, molto forte tecnicamente: ha dribbling, finta, si libera facilmente della palla, ma anche dell’avversario. Gioca senza paura, perché se hai paura non puoi essere il migliore in campo della tua squadra a 16 anni, e contro il Real Madrid come successe a Mateo due anni fa. Lui è uno che vuole il pallone e non gli dispiace cercare il dribbling, se può. Multiruolo, perché può giocare in diverse posizioni. Ha saputo adeguare le sue caratteristiche ed il suo modo di giocare alle situazioni che gli si presentavano e ora arretra molto più spesso a prendersi il pallone, gli piace fare gioco“, continua Rapaic. Le prime volte che lo vidi, ricordo che dissi: ‘Questo mi ricorda Roberto Baggio‘. La cosa che rimane più impressa del Kovacic è come calcia le punizioni: sempre sopra la barriera, e sa dove mettere il pallone. Si capisce che è un ragazzo in gamba, più maturo dei 18 anni che ha. Un bravo ragazzo, che è rimasto con i piedi per terra nonostante siano almeno due anni che si parla di lui in un certo modo“.