Rinnovi Murillo e Medel, possibile boomerang in chiave UEFA?

L’arrivo del gruppo Suning ha portato per l’Inter soldi freschi e una tranquillità economica che va necessariamente regolata anche con le norme imposte dal Fair Play Finanziario: da questo punto di vista la proprietà cinese ha lavorato molto bene, permettendo alla società di avere concrete possibilità di raggiungere l’obiettivo pattuito con l’UEFA, vale a dire il pareggio di bilancio entro giugno 2017.

A questo proposito, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, anche i rinnovi di contratto potrebbero essere decisivi per il raggiungimento del risultato finale: l’Inter infatti, tramite i rinnovi di Murillo e Medel, potrebbe doversi rapportare con un’arma a doppio taglio.

Essendo stati acquistati a titolo definitivo, infatti, i due hanno comportato per l’Inter un esborso economico ancora da ammortizzare a bilancio. Prolungando la durata dei contratti, però, la quota residua da ammortare verrebbe spalmata su più anni, dando quindi respiro al bilancio attuale. Complessivamente il risparmio non sarebbe esorbitante, ma si andrebbe ad aggiungere ad una serie di altri tasselli ed accorgimenti che l’Inter sta portando avanti.

Il lato negativo però riguarda il monte ingaggi: quello dell’Inter infatti al momento non rientra nei paletti stabiliti dal Fair Play Finanziario, e quindi gli eventuali rinnovi contrattuali dei giocatori, che normalmente portano con sé dei ritocchi economici, potrebbero rendere ancora più ampia la forbice tra l’attuale monte ingaggi nerazzurro e quello auspicato dal’UEFA.

CRESPO: “ICARDI NON CONVOCATO? SPERO SIA PER RISPETTO”