14 Luglio 2018

Sconcerti: “Brozovic è provinciale, come Messi. Perisic? Giocoliere, meglio Rebic, giocatore di tutti”

Il noto giornalista dice la sua sulla finale del Mondiale, prevista domani pomeriggio

Poco più di 24 separano gli appassionati di calcio dalla partita più importante di questo sport: la finale del Mondiale. Francia e Croazia sono pronte a sfidarsi ed i tifosi dell’Inter potranno gustarsi la sfida guardando con particolare attenzione ai due nerazzurri in campo, Perisic e Brozovic.

Dalle colonne del Corriere della Sera, Mario Sconcerti analizza la sfida allargando l’analisi alla situazione del calcio italiano e nel farlo coinvolge anche i due giocatori croati della Beneamata. Ecco la sua analisi: “La Croazia è la squadra più internazionale che ci sia al Mondiale. (…) I croati sono pochi, o sono per natura internazionali, tutti i croati, o avranno molte difficoltà ad inserirsi. Il problema italiano attuale è che siamo soltanto italiani. Siamo tanti, 60 milioni, pensiamo di non aver bisogno di parlare un’altra lingua, di conoscere altri modi di giocare a calcio, ci sentiamo autosufficienti”.

“Per questo” – continua Sconcerti – “non cresciamo. Il problema di Balotelli è che a suo modo è provinciale, ma anche quello di Immobule, mai andato bene né all’estero né in Nazionale, di Candreva, di Brozovic, forse al suo livello di Messi, di tantissimi altri”.

“La squadra ideale” – conclude – “forse sarebbe una Francia con Vrsaljko terzino più Rakitic e Modric al posto di Matuidi e Pogba, ai lati di Kantè. Come prima riserva non Perisic, un giocoliere, ma Rebic, l’autentico giocatore mai bravissimo ma sempre di tutti”.

LEGGI ANCHE L’ESCLUSIVA DI PASSIONEINTER – L’AGENTE DI MALCOM: “L’INTER UNA POSSIBILITA MA ORA…”

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

BENVENUTO CANORO PER DE VRIJ NEL RITIRO DI APPIANO GENTILE