Non è un premio di consolazione – o forse sì – ma in ogni caso poco ci manca. E’ comunque un dato che vale sulla carta e solo su quella, visto che gli incontri a eliminazione diretta azzerano tutti i pronostici che si possano avanzare a margine delle gare: la notizia è che l’Inter è certa di presentarsi – lunedì prossimo – come testa di serie ai sedicesimi di Europa League. Il che può portare alcuni vantaggi, che rientreranno comunque – come detto – in un contesto ad eliminazione in una competizione alla quale, a naso, l’Inter non è entusiasta di partecipare.
Primo: i nerazzurri giocheranno la sfida di ritorno a San Siro, il che – in teoria – dovrebbe essere la soluzione più ambita dalle squadre in questo genere di incontri. E, secondo, sulla carta il sorteggio dovrebbe essere benevolo, e dovrebbe – cioè – accoppiare l’Inter ad una squadra di minor caratura. Il verdetto spetterà alle palline di Nyon del prossimo 16 dicembre, con i nerazzurri – insieme ad Ajax e Salisburgo – che si presenteranno al torneo europeo cadetto da, appunto, teste di serie. O prime dei ripetenti.
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