22 Luglio 2021

Skriniar: “Siamo i campioni d’Italia, obiettivo scudetto. Inzaghi è preparato. Su Conte, Eriksen e Hakimi…”

Dall'addio di Conte e dallo scudetto vinto agli arrivi di Inzaghi e Calhanoglu: l'intervista completa al muro slovacco nerazzurro

Milan Skriniar ha già avuto modo di conoscere Simone Inzaghi e di “esordire” contro il Lugano in amichevole. Il difensore slovacco, uno dei big a disposizione del nuovo tecnico nerazzurro, si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per presentare la prossima stagione ed esprimere le proprie sensazioni da campione d’Italia.

Skriniar Inter

Milan Skriniar, Getty Images

Ecco le sue parole: “I campioni d’Italia siamo noi, adesso sono gli altri a doverci inseguire. Scudetto sul petto? La sensazione è bellissima, ce lo siamo davvero meritati. E vedercelo cucito addosso dà carica e fiducia per il futuro”.

Nuovo sponsor: “La partnership con Socios.com mostra quanto sia importante il coinvolgimento dei tifosi con il club. E i Fan Token $Inter permetteranno ai tifosi di sentirsi sempre più vicini alla squadra e di interagire col club“.

L’addio di Conte: “Mi ha sorpreso, con Conte eravamo diventati come una famiglia nello spogliatoio, poi è chiaro che quando vinci lo scudetto vorresti continuare a lottare tutti insieme per nuovi traguardi. Ma è andata così, il mister ha fatto la sua scelta e a tutti noi è venuto spontaneo dedicargli un saluto via social o via messaggio, per quello che abbiamo fatto insieme. Però adesso non dobbiamo pensare al passato ma quello che dobbiamo fare per il futuro“.

Ecco Inzaghi:Sta dimostrando di essere un allenatore preparato e di livello. Con lui e il suo staff vogliamo toglierci grandi soddisfazioni“.

Obiettivo scudetto: “Sicuramente sì, dopo aver vinto il campionato non si può puntare a qualcosa di inferiore. Lavoreremo per ripeterci, anche se sappiamo che non sarà facile. Dobbiamo puntare a vincere ogni partita per dimostrare di essere ancora i più forti“.

Barella e Bastoni campioni d’Europa: “Sono davvero felice per l’Italia e gli italiani, l’ho detto dall’inizio che giocava bene ed era super organizzata. Mi fa piacere per Nico e Basto: dopo lo scudetto hanno festeggiato l’Europeo, quindi torneranno carichi per aiutarci. Con Bastoni e De Vrij l’intesa ormai è totale: lo scorso anno siamo stati bravissimi”.

Il malore di Eriksen:L’ho visto in diretta tv e ho avuto tanta paura. Sono stato male finché non abbiamo avuto rassicurazioni tramite la chat di squadra. Chris è un ragazzo d’oro, è giovane ed è un campione, lo aspettiamo in campo. Ma la cosa più importante è che ora stia bene” .

L’addio di Hakimi: “Dispiace, è un grande giocatore e ci mancherà molto. Spetta alla società e al mister valutare come sostituirlo, ma in rosa c’è già gente pronta e penso che anche senza di lui possiamo fare lo stesso un grande campionato. Noi non dobbiamo pensare al mercato, ma lavorare solo per il bene dell’Inter”.

Su Lukaku:Quando ti alleni con i campioni poi sei più abituato ad affrontare i migliori, quindi per noi è molto allenante marcare Romelu durante la settimana. Ovviamente siamo contenti di doverlo affrontare solo in allenamento“.

L’arrivo di Calhanoglu: “E’ come un nuovo acquisto, non conta che arrivi dal Milan. Siamo felici di averlo con noi perché tecnicamente è molto forte è su calci piazzati è fenomenale”.

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