Spalletti e la coesione di gruppo grazie all’urlo scaramantico
Anche a Roma, il tecnico toscano teneva unita la squadra con un urlo pre-partita
Luciano Spalletti ha intenzione di iniziare il campionato con un gruppo davvero unito. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, per il tecnico nerazzuro, l’urlo è un capolavoro di coesione tra i giocatori prima di una partita. Dopo la vittoria sul Lione, ha raccontato un momento di confronto con i dirigenti, dovuto al fatto che i ragazzi non avessero trovato un momento per gridare all’unisono la voglia di lottare per la maglia. Il tecnico toscano ha anche mostrato un video ad Ausilio, Sabatini e Gardini dove avveniva proprio questo. Sabatini, però, quelle immagini le conosce bene, perché le ha viste a Roma. Nel video si vede il preparatore atletico che urla ‘Si va in campo e si corre per la Roma. Si va in campo e si lotta per la Roma. Si va in campo e si muore per la Roma. Per chi corro? Per chi lotto? Per chi moro?‘ e il resto della squadra, in un abbraccio collettivo, urla ‘Roma‘.
Ed è proprio quest’unione che Spalletti vuole all’Inter e che sta cercando di inculcare alla squadra. Per l’urlo, però, si dovrà aspettare la fine del mercato perché si potrebbe rischiare di chiedere a qualcuno di morire per una maglia che non sente più sua.
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