7 Novembre 2017

Suning non ha rivali: per l’Inter speso quasi mezzo miliardo di euro

Tutti i numeri dell'operato del colosso cinese dopo il suo ingresso nella società nerazzurra

Quanto ha investito Suning nell’Inter in un anno e quattro mesi? Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il colosso cinese ha speso per la causa Inter quasi mezzo miliardo di euro, esattamente 496 milioni. Da fine giugno 2016 a oggi non è stato un percorso semplice, di errori ne sono stati commessi ma la super potenza di Nanchino si è dimostrata solida, ambiziosa e particolarmente legata all’operazione.

Il gruppo che vanta un fatturato di 45 miliardi e che ha appena siglato una partnership strategica da 2,5 miliardi con Evergrande per lo sviluppo dei canali di vendita, controlla l’Inter attraverso un reticolo che parte da Suning Holdings Co., la cassaforte di famiglia di Nanchino, passa da Hong Kong (Suning Sports International) e triangola con il Lussemburgo grazie grazie al veicolo  Great Horizon che il 28 giugno 2016 ha rilevato il 68,55% della squadra nerazzurra. I cinesi hanno pagato 128 milioni per liquidare i vecchi soci e contestualmente hanno aderito all’aumento di capitale nell’assemblea convocata in quella stessa data versando nelle casse del club 142 milioni. Da quel momento non hanno smesso di pompare soldi.

I prestiti, per un totale di 298 milioni (prima al 7,7% di interesse e poi al 6,5%), sono giustificati dal fatto che bisogna ancora dire addio a Erick Thohir, il quale non avrebbe aderito agli aumenti di capitale. Si tratta comunque di tanti quattrini che hanno consentito di mettere solide fondamenta al patrimonio nerazzurro, di coprire le spese di una gestione corrente ancora in perdita e di rinforzare il budget per il mercato, che nella scorsa stagione ha registrato di 89 milioni di acquisti al netto delle cessioni.

La strategia vincente di Suning per dare sollievo alle casse nerazzurre è stata fin qui senz’altro quella di sottoscrivere accordi commerciali che ha permesso l’ingresso di circa 56 milioni: dalla denominazione di Appiano e Interello alla sponsorizzazione delle divise di allenamento fino al co-branding in Cina. Senza dimenticare le academy e gli accordi con PPTV. PallottaSaputo Yonghong Li sono decisamente più indietro rispetto a Zhang.

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