17 Maggio 2018

Icardi o mai più: vittoria con la Lazio e poi rinnovo

L'eventuale qualificazione in Champions renderebbe più agevole la trattativa rinnovo

Mauro Icardi vuole dimenticare gli errori contro il Sassuolo e regalarsi una notte da favola per chiudere nel migliore dei modi la stagione. La gara di domenica per il capitano può rappresentare una svolta della carriera: ha l’opportunità di scrivere una storia diversa rispetto a quella delle ultime 5 stagioni nelle quali non è riuscito a guidare l’Inter in Champions e al tempo stesso di “blindare” il suo futuro in nerazzurro visto che con il quarto posto le già numerose chances di permanenza a Milano aumenterebbero ulteriormente. Se non sarà convocato da Sampaoli per Russia 2018, ha voglia di andare in vacanza senza pesi sulla coscienza e conosce un solo modo per riuscirci: segnare contro la formazione di Inzaghi e portare l’Inter in Champions.

RUSSIA? NO CHAMPIONS – Icardi in questi giorni ha la testa solo all’Inter. Ha capito che per lui difficilmente ci sarà posto nella lista dei 23 dell’Argentina. Non è felice, ma è un ragazzo intelligente e se n’è fatto una ragione anche perché chi lo conosce sa bene che non sarebbe stato felice di volare in Russia per… scaldare la panchina. E siccome Sampaoli lo considera una seconda (anzi forse una terza) scelta, si farà in fretta una ragione di dover guardare il Mondiale anche stavolta davanti alla tv. Approfitterà delle vacanze per curare il ginocchio che in inverno qualche fastidio glielo ha dato e si prenderà al ritiro dell’Inter più in forma che mai. Magari anche con un nuovo contratto perché dopo la fine del campionato il ds Ausilio e la moglie-agente Wanda Nara si siederanno attorno a un tavolo per discutere del futuro. Quando succederà? Un primo incontro ci sarà già a giugno (prima che la famiglia del bomber voli in vacanza), ma l’annuncio del prolungamento del matrimonio pare destinato ad arrivare dopo il 15 luglio, quando scadrà la clausola rescissoria. Perché fino a quel momento qualsiasi club straniero ha la possibilità, pagando 110 milioni, di portarsi a casa il numero 9. A patto che quest’ultimo dica sì al trasferimento. L’Inter infatti non vuole cederlo e, come ha detto Ausilio, non tratterà la sua partenza. Un modo per non perdere neppure un euro, ma anche per far capire ai tifosi quanto ritiene fondamentale l’attaccante. Alzare la clausola permetterebbe a Suning di stare più tranquillo, ma Wanda Nara non ha fretta perché è consapevole che un risparmio di 40-50 milioni (la nuova clausola potrebbe aggirarsi sui 150-160) permetterebbe alla società eventualmente interessata a Mauro di fare un’offerta ancora più ricca per l’ingaggio del marito. Un salario… in doppia cifra che l’Inter non può permettersi.

CONTRATTO –  Già con l’attuale contratto, il prossimo anno, Icardi supererà i 5 milioni netti ai quali andranno aggiunti altri 500.000 euro in caso di partecipazione alla Champions più i bonus ogni 5 gol. Per il rinnovo chiede 8 milioni più bonus, ma l’Inter non riesce ad arrivare così in alto. Non pensate però che le distanze siano incolmabili perché se non si presenterà un acquirente gradito al giocatore, l’amore per la maglia nerazzurra del capitano e la volontà dei dirigenti di non perderlo produrranno anche stavolta la fumata bianca.

MERCATO – L’incognita è il mercato: il Chelsea è orientato a fare un investimento su una prima punta se lascerà partire Morata; lo stesso farà il Tottenham se Kane lascerà Pochettino. Il tecnico argentino è un grande estimatore del connazionale e va tenuto d’occhio. La pista Real Madrid ha perso consistenza. Idem quella legata al Psg. Il Bayern tradizionalmente non punta sugli argentini, ma le sorprese sono dietro l’angolo. Ecco perché l’Inter e Icardi hanno deciso di aspettare. Dopo la festa per la Champions, e senza mercato, tutto potrebbe essere più semplice

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