11 Febbraio 2016

ESCLUSIVA – Adani: “L’Inter gioca meglio, ma raccoglie meno. Manca la solidità difensiva”

L'ex di Inter e Fiorentina analizza il momento nerazzurro e la corsa ai posti Champions.
intervista adani

Domenica sera al Franchi andrà in scena la sfida tra Fiorentina e Inter, crocevia fondamentale per la stagione di entrambe le compagini, in lotta per salire sull’ultimo treno che ferma al capolinea Champions League.

La redazione di PassioneInter.com ha avuto il piacere di parlarne in esclusiva con Daniele Adani, ex giocatore di Inter e Fiorentina, ora opinionista e commentatore per Sky Sport.

Buonasera Adani, partiamo dalla sfida di domenica: all’andata, a San Siro, finì con un’incredibile vittoria dei viola per 1-4. Cosa è cambiato da allora?
“E’ cambiato poco. Inter e Fiorentina sono due squadre che lottano per un posto in Champions League, hanno avuto sicuramente un percorso diverso, ma alla fine arrivano entrambe con le proprie armi per giocarsi una partita molto importante, se non decisiva. E come tutte le gare importanti, dove si incontrano due squadre che si equivalgono, non c’è un pronostico”.

Tra le due, chi è favorita in ottica terzo posto?
“E’ davvero impossibile fare un pronostico in questo momento. Perché la classifica può cambiare nel giro di un brevissimo tempo. Ci sono tante squadre distanti pochi punti e sarà molto importante passare indenni questo mese. In ottica terzo posto, così come per la lotta scudetto, avranno un certo peso gli scontri diretti, ma anche le partite con le piccole, come dimostra l’ultimo mese dell’Inter. Non dimentichiamoci che la Fiorentina ha l’impegno europeo, con la doppia sfida contro il Tottenham. E’ davvero difficile dire chi potrà arrivare davanti tra Inter, Fiorentina, Roma e Milan. Anche se vedo i rossoneri leggermente staccati”.

Nel giro di un mese l’Inter ha perso il primato in classifica ed è scivolata addirittura al quarto posto, distante 11 punti dalla vetta. Secondo te, a che cosa è dovuto questo calo?
“Nel calcio è normale avere dei cali. Quello che va sottolineato è che guardando le partite attentamente, l’Inter gioca meglio nel 2016 rispetto che nel girone d’andata. Il problema è che raccoglie molto meno. I nerazzurri creano più occasioni da gol, meritavano di vincere alcune partite dove invece hanno addirittura perso. Questo perché è stato un periodo in cui la squadra segnava poco e subiva di più. Rispetto al girone d’andata, l’Inter è meno concentrata, meno incisiva in fase difensiva, meno solida dietro”.

Mancini ha delle responsabilità?
“In un gruppo di lavoro, tutti hanno delle responsabilità o dei meriti, a seconda del momento”.

Se dovessi indicare tre giocatori, uno per reparto, da tenere a tutti i costi per la prossima stagione, chi sceglieresti?
“Handanovic per la porta, senza dubbio. Poi Miranda, Brozovic e Eder”.

La redazione di Passioneinter.com ringrazia Daniele Adani per la disponibilità e gentilezza dimostrata nel corso dell’intervista. Per la riproduzione anche parziale dell’articolo, citare la fonte.