7 Agosto 2017

FOCUS – 4 cose da sapere su Emre Mor, il nuovo colpo dell’Inter

Dalla Danimarca alla Germania, passando dalla Turchia: ecco alcune curiosità su Emre Mor

Dalla Danimarca all’Italia, dai sobborghi di Copenaghen a Milano. La vita di Emre Mor è pronta a cambiare in maniera forte, ed anche insperata. Il futuro del giovane turco infatti è ormai quasi sicuramente colorato del nerazzurro dell’Inter, club che qualche giorno fa ha chiuso con un vero e proprio blitz la trattativa. Il calcio europeo deve ancora scoprire del tutto il talento del giovane turco, al quale la redazione di Passioneinter prova ad aprire le porte attraverso qualche curiosità raccolta da Bruno Bottarocollega del sito internet CalcioTurco.com.

DAL NORD EUROPA, COME IBRA – Nato nel 1997 e cresciuto a Bronshoj, in Danimarca, Emre Mor ha fin da subito vissuto una vita difficile, in uno dei tanti ghetti presenti nel Nord Europa. Ambiente che non aiuta, ma accresce l’autostima quando da quei posti, grazie ai tuoi mezzi, riesci ad uscirne. Così è successo ad Ibrahimovic, così è successo al giovane talento del Dortmund. Chissà che il futuro non possa riservare anche gli stessi successi…

DANIMARCA? NO, GRAZIE – Risorsa per il futuro della Nazionale della Danimarca. Ci pensano tutti, inutile negarlo. Perché sin da giovanissimo Emre Mor rappresenta il diamante di una generazione avara di talenti, e perché lui di talento ne ha da vendere. Tutta la trafila delle giovanili sembrano preparare l’approdo alla Nazionale maggiore, ma poi un’ex conoscenza del calcio italiano, ed anche dell’Inter, interrompe il normale processo dei fatti: Fatih Terim insiste per averlo con sé nella Turchia (anche se a distanza di un anno il giovane Mor ancora non conosce la lingua turca). Affare fatto. Per completare tutto l’iter burocratico serve però l’ok del padre, che all’epoca dei fatti si trova in galera in seguito ad un incidente d’auto. Una volta completato il tutto, l’allenatore del Nordsjaelland Kasper Hjulmand commenterà così l’avvenuto: “Questa è una tragedia per tutto il calcio danese”.

IDENTIKIT – E’ un ragazzo con un potenziale enorme, tecnico e atletico. Deve crescere molto nella lettura del gioco e nel rapporto con i compagni. Inoltre, per essere un attaccante (può fare anche il falso nueve, non solo l’ala) non ha grande feeling con il gol. L’Inter fa una scommessa sul suo grande talento, che un maestro come Luciano Spalletti può provare a far rendere al meglio. Si tratta di un progetto di ottimo giocatore, sicuramente servirà un po’ di pazienza, starà anche all’Inter dargli le condizioni ideali per diventare ciò che il suo talento suggerisce…

SLIDING DOORS – Innanzitutto “Mor” significa “Viola“, il che ha portato a tutta una serie di giochi di parole (almeno sui media turchi) sul suo passaggio alla Fiorentina. Il futuro però dopo Dortmund lo porterà con ogni probabilità a Milano, sponda Inter. Una trattativa lampo, che però donerà al calcio italiano un altro talento da coltivare e da far crescere. In patria lo definiscono “Il Messi del Bosforo”, anche se la storia ci insegna che certi paragoni è sempre bene evitarli…

LA REDAZIONE DI PASSIONEINTER.COM RINGRAZIA BRUNO BOTTARO PER LA COLLABORAZIONE E LA DISPONIBILITA’

ECCO EMRE MOR, NUOVO OBIETTIVO DELL’INTER