29 Novembre 2014

PUNTO PRIMAVERA – A Cesena secondo pari consecutivo, ora in Coppa big match con la Fiorentina

Cesena Inter Primavera

Cesena Inter Primavera

L’Inter Primavera mantiene l’imbattibilità ma colleziona il secondo pareggio consecutivo: a seguito dell’X tra le mura di casa contro il Brescia, è arrivato oggi pomeriggio un 1-1 a Cesena. Dopo diverse giornate in cui i nerazzurri non hanno trovato avversari in grado di tener loro testa, ora, complice un comprensibile calo sia fisico che mentale, stanno arrivando le prime difficoltà per il gruppo di Stefano Vecchi. Anche contro i bianconeri comunque si è vista una gara piacevole, in cui per lunghi tratti la vittoria sembrava a portata di mano. Alla fine però ha prevalso l’equilibrio e dopo 60 minuti di gioco frizzante le due squadre si sono quasi accontentate del risultato fin lì maturato. Segno che in ogni caso l’Inter sta accusando le prime fatiche di una prima parte di stagione giocata sempre con l’acceleratore premuto a tavoletta. La classifica d’altronde continua a sorridere ai colori nerazzurri: vista lo zero alla voce sconfitte, i ragazzi di Vecchi guidano il girone B con 29 punti in 11 partite. Solo i cugini seguono da vicino, con 4 lunghezze in meno ed una partita da recuperare. L’impressione  comunque è che il primato rimarrà una questione tra milanesi. Discorso diverso invece per quanto riguarda la Coppa Italia: mercoledì prossimo (3 dicembre) trasferta a Firenze per gli ottavi di finale, gara ad eliminazione diretta. I baby viola, primi nel girone A, sono una delle peggiori avversarie che poteva capitare all’Inter, ma probabilmente fino ad un mese non ci sarebbe stata storia. Ora invece i nostri sono in fase calante: sarebbe davvero un peccato non riuscire a passare il turno, visto che questa squadra ha tutto per arrivare fino in fondo già in questa competizione.

IL MATCH IN PILLOLE – Tornando al match contro il Cesena, giocato oggi 29 novembre alle ore 14:30 in quel di Villa Silva di Lizzano, passiamo alla cronaca. I padroni di casa, quinta forza del campionato, partono forte: nei primi 10 minuti due conclusioni da lontano mettono paura a Radu. Pian piano però i ragazzi di Vecchi salgono in cattedra: Puscas è il primo (strano ma vero) a sprecare un’occasione. Fatti fuori due diretti avversari, calcia da distanza ravvicinata trovando la risposta dell’estremo difensore bianconero. Al 21′ ci prova invece Camara, ma ancora Iglio si fa trovare pronto con un bella parata. Al 25′ però la svolta: contatto tra Radu e Moncini, per il direttore di gara è calcio di rigore. Lo stesso attaccante dal dischetto non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Bella la reazione nerazzurra: già al 28′ Gyamfi subisce fallo ancora nei 16 metri. Questa volta il penalty è per l’Inter: dal dischetto però Puscas si fa ipnotizzare da Iglio (secondo rigore sbagliato in 2 partite), ma fortunatamente sulla ribattuta si avventa Steffè che con un facile tap-in ristabilisce la parità. La gara è nuovamente in equilibrio e l’Inter vorrebbe sfruttare il momento positivo per portarsi in vantaggio; in realtà il Cesena tiene bene il campo, evitando di correre rischi. Si va così al riposo sul punteggio di 1-1. La ripresa si apre con i padroni di casa più in difficoltà: al 48′ Puscas sfonda sulla sinistra, il suo cross arriva in qualche modo a Baldini che tenta il colpo di tacco vincente trovando l’opposizione formidabile di Iglio (il migliore in campo), che mostra dei riflessi incredibili. Dieci minuti più tardi ci prova di nuovo Gyamfi (ottima anche la sua prestazione): la conclusione potentissima viene deviata dal portiere di casa quel tanto che basta per stamparsi sulla traversa. Il Cesena comunque non merita lo svantaggio, tenendo testa agli ospiti su tutti i fronti del campo. Con gli ingressi di Ventre e poi di Palazzi mister Vecchi prova a scuotere la gara, che vede inesorabilmente indirizzarsi verso un pareggio. Purtroppo però le sue sensazioni si avverano: l’ultima mezz’ora trascorre senza occasioni degne di nota. I padroni di casa evitano di sbilanciarsi  e l’Inter non è in grado di bucare il muro avversario. Al triplice fischio dell’arbitro il punteggio rimane dunque invariato: finisce 1-1.

CESENA: 1 Iglio; 2 Zamagni (11′ Gabrielli), 5 Saporetti, 6 Venturini, 3 Fabbri; 10 Valzania, 4 Gaiola, 11 Mordini; 8 Yabre; 9 Moncini, 7 Dal Monte (78′ Gasperi). A disposizione: 12 Carroli, 13 Magrini, 15 Fagioli, 16 Pompei, 17 Pierfederici, 19 Bartolini, 20 Raffini, 21 Severeini, 22 Vitellaro, 23 Maiorana. Allenatore: Giuseppe Angelini INTER: 1 Radu; 2 Gyamfi, 5 Sciacca, 6 Yao, 3 Miangue;10 Gnoukouri (52′ Rocca), 4 Dabo, 8 Steffè; 7 Camara (73′ Palazzi), 9 Puscas, 11 Baldini (63′ Ventre). A disposizione: 12 Costa, 13 Pinton, 14 Della Giovanna, 15 Crosato, 16 Dimarco, 19 Delgado, 20 Appiah, 22 Romney. Allenatore: Stefano Vecchi

Marcatori: Moncini (26′ rig.), 29′ Steffè

IL PROSSIMO IMPEGNO – Dopo l’impegno infrasettimanale con la Fiorentina, in programma come già detto mercoledì 3 dicembre, l’Inter tornerà a giocare in casa sabato prossimo, il 6 dicembre. A fare visita allo stadio Breda sarà il Cagliari, che fuori casa non vince da settembre.

LA CLASSIFICA:

  1. Inter 29
  2. Milan 25 (1 partita in meno)
  3. Sassuolo 20
  4. Chievo Verona 16
  5. Cesena 15
  6. Brescia 15
  7. Hellas Verona 15
  8. Udinese 14
  9. Atalanta 13 (1 partita in meno)
  10. Pescara 12
  11. Cagliari 10
  12. Cittadella 10
  13. Perugia 9
  14. Virtus Lanciano 4

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