20 Giugno 2016

Mercato – Berardi-Inter, ecco perchè si può fare

L'offerta nerazzurra ha sparigliato le carte sul tavolo del club bianconero che adesso si ritrova a gestire una situazione che potrebbe trasformarsi in una vera e propria "grana"
intervista squinzi

La notizia è scoppiata ieri come un gavettone inaspettato sulle torride spiagge del Salento. L’Inter ha messo sul piatto 50 milioni per Berardi: 25 al Sassuolo per il cartellino e 25 lordi al giocatore per 5 anni. L’offerta ha spiazzato tutti, considerato che l’Inter è sotto lo stretto regime del FFP e di certo non ha soldi da buttare, ma ha spiazzato soprattutto Sassuolo e Juventus che da tempo detengono un accordo sul futuro trasferimento dell’esterno in bianconero. Il Sassuolo ha rifiutato l’offerta, probabilmente consultandosi anche con Marotta, ma resta il fatto che adesso bisognerà gestire la volontà del giocatore che si ritrova davanti l’opportunità di andare a giocare titolare in una big.

Proprio le garanzie tecniche sono state quelle che hanno fatto saltare il trasferimento alla Juventus nella scorsa sessione di calciomercato; Berardi, a differenza di Zaza, non accettava il ruolo da comprimario in bianconero, preferendo continuare la sua maturazione agli ordini di mister Di Francesco. All’Inter non avrebbe solo la garanzia del posto da titolare ma vedrebbe realizzato anche il sogno di ogni calciatore, ossia giocare nella squadra per la quale fa il tifo. Che Berardi sia un accanito tifoso nerazzurro non è un mistero e forse dietro ai tentennamenti ad accettare Torino come destinazione c’è anche la sua fede calcistica. Resta il fatto che adesso il Sassuolo si trova in mano questa patata bollente: far indispettire il suo miglior talento (ricordiamo che Berardi è di proprietà del Sassuolo e con la Juve c’è solo un accordo verbale) con conseguente rischio di deprezzamento, magari legato ad una mancata estensione contrattuale, oppure incassare subito 25 milioni, accontentando il giocatore, ma con il rischio d’incrinare i rapporti con la Juventus?

Storicamente, i bracci di ferro tra società e giocatori si sono risolti sempre a favore di quest’ultimi, in quanto a nessuna squadra conviene avere in rosa un elemento scontento. Sarà così anche per Berardi? Di sicuro conterà molto la sua volontà ed è per questo che l’approdo all’Inter non è poi così improbabile.