23 Marzo 2017

De Biasi: “Pioli ha risolto il rebus Inter. Ero juventino, ma cambiai idea”

Il commissario tecnico dell'Albania, prossima sfidante dell'Italia, tra passato e presente

In una lunga intervista concessa a La Gazzetta Dello Sport, Gianni De Biasi, ct dell’Albania, racconta un aneddoto risalente ai tempi dell’Inter: “Ricordo che Mazzola teneva la luce accesa fino a mezzanotte perché scriveva una specie di autobiografia. ‘Ti dà noia?’, mi chiedeva, e io ‘No, tranquillo’. Mi dava fastidio da matti, ma lui era Sandro Mazzola, come Oriali e Marini erano Oriali e Marini – poi continua – comunque all’Inter durai una stagione, quella del ’75-’76, non ero competitivo con gente di tale personalità. Appena arrivai, però, mi proposero 250 mila lire al mese ‘come tutti gli altri’, io risposi ‘Non sono gli altri, ne voglio 330 mila'”.

L’INTER OGGI –Pioli ha risolto il rebus e ha messo finalmente il ‘noi’ davanti all’ ‘io’. Non capisco perché si continui a parlare di Conte: a dicembre ero da lui a Cobham, ha ancora molto da fare lì. Anche se è vero che gli manca un rapporto più diretto con Abramovich”. 

JUVE CON LA PUZZA SOTTO IL NASO – “Da ragazzo ero uno juventino sfegatato, tutto vero. Poi però iniziai a guardarla con occhi diversi quando ci giocai contro con il Brescia: Furino, Causio, Tardelli, Bettega, giocavano con la puzza sotto il naso. In campo lo avverti se uno si sente il padreterno. Mi diede fastidio, poi allenando il Toro cambiai totalmente visione”.

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