L’Inter e il problema del gol: nessuna rete sulle 24 occasioni create contro Milan e Torino
I nerazzurri risultano estremamente incostanti sotto porta
I tanti complimenti ed attestati di stima ricevuti grazie ad un gioco finalmente lineare che consente ai giocatori dell’Inter di creare tantissime occasioni per partita, potranno anche far piacere a Luciano Spalletti. Il tecnico toscano, però, sa benissimo che il bel gioco senza reti è un po’ fine a se stesso, un’arma a doppio taglio se – come già accaduto a Torino – la sua squadra non riesce a trovare la via della rete.
Come riportato sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, dalle 10 occasioni create a Marassi che hanno fruttato i 5 gol alla Sampdoria alle 24 senza cavarne nulla contro Milan e Torino, l’Inter si conferma senza mezze misure in fase realizzativa. Di 31 gare di campionato, infatti, due le ha vinte con cinque reti di scarto (Chievo e Samp) ma in otto occasioni è rimasta a secco. E’ successo in tre delle quattro sconfitte (Sassuolo, Genoa e Torino) e negli scontri diretti contro le prime della classe, quando lo 0-0 sta diventando un marchio di fabbrica spallettiano: due volte col Napoli, una con Juve, Lazio e Milan. Come in tutte le squadre ma a maggior ragione in questa reduce da un’annata imbarazzante , il tecnico toscano ha lavorato in primis sulla solidità difensiva. Tanto che solo Juve (18) e Napoli (21) hanno subito meno reti delle 22 interiste. Il vero problema dell’Inter sembra essere la dipendenza da Icardi (24 gol) e Perisic (9). In coppia hanno segnato 33 reti, il 66% della squadra. Di fatto due gol su tre. E quando, come successo a Torino, si fermano loro sono dolori.
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