20 Maggio 2017

Inter, servono uomini forti e programmazione, Sabatini presto a Milano

L'Inter deve programmare la nuova stagione e per farlo servono dirigenti all'altezza e allenatore

“È evidente l’assenza di un uomo forte legittimato dalla società a dettare la linea. Tutti infatti tirano per la giacchetta il 25enne Zhang jr. E manca ancora l’amministratore delegato”. Questo quanto si legge su La Gazzetta dello Sport, circa l’attuale assetto societario dell’Inter. Per evitare un nuovo “anno zero” servono uomini forti in società e una programmazione tecnica seria. Per questo motivo Suning si è affidata a Walter Sabatini. Da diverse settimane il manager umbro sta studiando i problemi dell’Inter attraverso una rete di conoscenze esterne al club e sarà fondamentale capire come e dove interverrà. Intanto, entro giugno l’Inter dovrà incassare 30-35 milioni per i paletti del fair play finanziario, prima di poter spendere i 100 milioni stanziati dai cinesi per il calciomercato.
E, proprio sul mercato, Suning ha capito che servono ruoli chiari: “Essersi fidata di Kia Joorabchian, con relative mega commissioni, soprattutto sul fronte Gabigol, si è rivelato un autogol da non ripetere”.

Per quanto riguarda il capitolo allenatore, sarà fondamentale dare il massimo sostegno al nuovo tecnico: “Perché quest’Inter senza un’asse forte tra campo e proprietà finisce con il delegittimare dall’interno i propri allenatori”. Per questo si sta lavorando ad un ritorno di Lele Oriali, cerniera importantissima nel triplete mourinhano, in quanto sarebbe pericolosissimo pensare che il nuovo allenatore possa risolvere da solo tutti i problemi senza una struttura forte alle spalle.

ZHANG JR: “FAREMO DELL’INTER UNA GRANDE AZIENDA. CONTE? TUTTO E’ POSSIBILE”