20 Aprile 2017

Pioli verso Fiorentina-Inter: “Meno parole e più fatti. La riconferma non è un problema”

Il tecnico nerazzurro presenta così la partita tra la sua Inter e la Fiorentina

MA QUANTO E’ FORTE MBAPPE’?

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Dopo 4 partite da incubo, l’Inter di Stefano Pioli cerca riscatto contro la Fiorentina nel match di sabato sera alle 20.45. Ecco tutte le parole del tecnico nerazzurro in conferenza stampa:

DOPO DERBY – “C’era tanto amaro in bocca dopo il derby, con la Fiorentina vogliamo reagire. In ottica Europa League non cambia nulla, però ora affronteremo tante squadre forti, dovremo essere in formissima per batterle. Con il Milan abbiamo concesso troppa iniziativa, anche se poi la differenza l’hanno fatta i calci piazzati. Se il campionato finisse oggi non potremmo essere soddisfatti, ma fortunatamente da qui al 28 maggio possiamo fare tanto e spero che alla fine la classifica ci sorrida”.

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FIDUCIA – “Vogliamo dimostrare di poter fare bene e guadagnare una posizione diversa da quella di oggi. Obiettivo principale tornare alla vittoria, obiettivo finale l’Europa League”

L’INTER DEL FUTURO – “Dobbiamo pensare al presente, la formazione migliore è quella più adatta alla prossima partita, non all’anno prossimo. Abbiamo 6 mesi di rincorsa estenuante, ora siamo un po’ indietro ma possiamo migliorare ancora, il gap non è così ampio. Ad oggi dobbiamo migliorare la gestione della palla e l’attenzione sulle palle inattive. Queste due cose ci hanno penalizzato”

DAL 7-1 ALL’ATALANTA A 2 PUNTI IN 4 PARTITE – “Non so cosa sia successo, è chiaro però che nel corso della stagione ci sono momenti che sei al top ed altri in cui sei attraversi un calo fisiologico. Nelle ultime partite abbiamo pagato la scarsa attitudine ad un impegno costante per 95 minuti. Il derby è stata una situazione particolare, è difficile trovare qualche mancanza oltre all’attenzione. Abbiamo dato il massimo tutti quanti, potevamo chiuderla ma abbiamo fatto errori inconsueti. Da domani chiederò più precisione in tutto”

RINCORSA EUROPA LEAGUE – “In tutte le prossime partite in cui non otterremo i 3 punti saranno punti persi. Ma abbiamo 4 punti dalla Lazio ed in più abbiamo ancora lo scontro diretto da giocare, possiamo farcela. Sarebbe fondamentale uscire da Firenze vittoriosi. Miranda ha dimostrato tutte le qualità qui ed altrove, penso che gli errori siano collettivi, non di un giocatore in particolare”

GABIGOL – “Dopo il gol decisivo con il Bologna ha giocato solo 15 minuti? Le motivazioni vengono da se, lui deve dimostrare di voler emergere. Non è facile gestire un gruppo così numeroso, a volte ci si mette anche la sfortuna…”

MOTIVAZIONI – “Abbiamo avuto un calo inaspettato, ma penso che qui stiamo lavorando tutti al meglio nel presente per avere un futuro più che importante. Le incertezze sulle riconferme? Non hanno alcun importanza le voci sul futuro mio o dei calciatori sul rendimento. Ognuno di noi è legato ai risultati, ma penso che la dirigenza faccia bilanci solamente alla fine”

MODULO – “Io lavoro sempre per migliorare la squadra e schierare in campo i migliori in allenamento. Non mi faccio condizionare da risultati positivi o negativi, l’importante è fare una buona prestazione. Giocherà sempre chi mi convince di più, la squadra in se ha raggiunto equilibri importanti. Credo che l’unico gol a difesa schierata lo abbiamo preso con l’Atalanta, poi tutto ha dipeso dalle palle inattive. Non credo serva più copertura alla difesa”

FIRENZE – “Ho giocato lì per 6 anni nonostante tante delusioni: retrocedemmo in una stagione…Al Franchi tante top hanno floppato, sarà difficile. Noi veniamo da 4 partite senza vittoria e non siamo abituati a questo, dobbiamo reagire”

DARE TUTTO – “I giocatori non hanno dato sempre il 100%? A Crotone è vero, siamo noi gli artefici di quella sconfitta che ha segnato poi il nostro cammino. Credo che quando si perde o si pareggia non si debba parlare di poco impegno a priori, si può sbagliare, ma bisogna sempre stare attenti a non ripetere quegli errori. Dopo quella partita magari ho detto cose incredibili negli spogliatoi e voi non lo sapete…Meno parole e più fatti”

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