20 Gennaio 2017

Miranda: “Sono un leader silenzioso. Pioli ci ha portato ciò che mancava”

Il difensore dell'Inter e della Nazionale brasiliana ha raccontato dei suoi primi passi mossi nel mondo del calcio. Poi un appunto su Pioli: "Ci ha reso uniti"

È una lunga intervista quella concessa dal centrale difensivo nerazzurro Joao Miranda ai microfoni del canale ufficiale della Serie A. Il brasiliano ha raccontato a Laura Barriales delle sue prime esperienze nel mondo del calcio, dopodiché si è soffermato a parlare, tra gli altri argomenti. della nuova Inter di Pioli.

JOAZINHO – “Sono nato a Paranavaí, una piccola citta dello stato di Paranà. Come tutti i brasiliani sono cresciuto col sogno di diventare un calciatore. Da piccolo avevo un soprannome, ‘Joãzinho’, che significava  ‘piccolo João’. La prima volta che mi approcciai al calcio un po’ più seriamente stavo giocando una partitella amatoriale e venni richiamato da un portoghese di Londrina. Mi chiese quanti anni avessi, poi di giocare con lui poiché aveva perso due difensori. Iniziai a giocare per una squadra di Londrina chiamata ‘Portuguesa One Weekend‘. Fu allora che iniziai a credere di poter diventare un calciatore”.

LEADER – “Cerco di dimostrare la mia leadership in campo giocando bene, non mi serve gesticolare verso il pubblico. Nel corso della mia carriera ho sempre cercato di parlare parlare poco e fare tanti fatti. Mi ritengo una persona seria e corretta, cerco di fare del mio meglio per la squadra. Che al pubblico e ai media piaccia oppure no. Mi interessa solo rendere felici i miei compagni col raggiungimento degli obiettivi”:

OBIETTIVO CHAMPIONS – “Cercheremo di arrivare più in alto possibile. Sappiamo che sarà difficile finire in vetta, ma non è impossibile, perciò fino a quando sarà possibile puntare al primo posto, lo faremo. Senza dimenticare che il nostro obiettivo è quello di tornare a qualificarci per la Champions League”.

PIOLI – “Avevamo già buoni giocatori, ma tatticamente ci mancava qualcosa. Il nuovo allenatore ha portato ciò che ci mancava, facendoci diventare più forte tatticamente e mentalmente. Pioli sta facendo sì che tutti giochino uniti per la squadra”.