12 Luglio 2016

Murillo: “Il mio presente è l’Inter, ho un debito con questo club”

Il difensore colombiano ribadisce il suo amore per i colori nerazzurri e spazza via le voci che lo danno lontano dall'Inter per la prossima stagione
mercato murillo brozovic

Ancora in vacanza per smaltire le ultime tossine di questa lunga stagione, Jeison Murillo risponde alle domande del giornale FutbolRed:

D. Cosa puoi dirci del tuo futuro per la prossima stagione?

“Il mio presente in questo momento è l’Inter, devo presentarmi la prossima settimana e vedremo che succede. Ho sentito tante voci ma io ho un debito con un club, una squadra che mi ha dato una grande opportunità e devo vedere cosa succede. Ho finito il mio primo anno all’Inter, sono in un grande club, è molto più grande di quello che si vede ora, conosciamo il momento della squadra, l’idea è quella di crescere e continuare a imparare”.

D. Si sente la pressione che c’è nell’Inter per tornare a vincere?

“Nelle ultime stagioni, l’Inter non ha avuto il livello che sperano i tifosi. Ma l’anno scorso è stato il migliore a livello di numeri. Stiamo lavorando per migliorare e so che il club farà il meglio per poter avere una eccellente rosa per ottenere buoni risultati”.

D. Che ti ha detto Cordoba, uno dei simboli dell’Inter?

“Ho un buon rapporto con Ivan, cerco sempre di ricevere consigli, è stato tanti anni all’Inter, praticamente tutta la sua carriera, vive lì e tento di imparare tante cose e applicarle in campo, che è quello che conta”

D. Che bilancio fai della stagione?

“Ci sono stati alti e bassi, sono molto autocritico, ho iniziato bene, poi a livello generale e individuale c’è stato un calo. Poi ho finito di nuovo bene con la Colombia”.

D. Sogni di andare alle Olimpiadi?

“A qualunque giocatore che faccia parte della Nazionale piacerebbe andare alle Olimpiadi. Ovviamente, se ci fosse l’opportunità, la accetterò con grande emozione e ringrazierò Dio per questo. Al momento non ho parlato con nessuno, sono completamente staccato dal calcio, mi sto riposando con la famiglia”.