Pioli: “Continuiamo a sognare. Palacio? Ecco perché si è arrabbiato”
Il tecnico ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi sul campo del Meazza
Nerazzurri praticamente mai in difficoltà: 2-0 al termine di Inter-Empoli, al goal Éder e Candreva. Soddisfatto il tecnico Stefano Pioli, che ai microfoni di Premium Sport ha commentato il match: “Restiamo attaccati alle nostre ambizioni, nonostante le due sconfitte. Abbiamo fatto una buona partita, anche se potevamo concedere qualche occasione in meno. Kondo e Gagliardini? Le loro posizioni in mezzo al campo non erano sempre facili da leggere. Roberto in particolare è un giocatore di personalità. Se diventerà leader? Sono i nostri principi e valori a dover diventare leader nello spogliatoio – poi continua – Se mi sono guadagnato già la conferma? Non penso al futuro. Il nostro futuro è adesso. Dobbiamo dimostrare di essere una squadra competitiva. Se domani tiferò Milan? Io tifo Inter. Non guardo gli altri“.
PALACIO – “Si è arrabbiato perché si aspettava facessimo di meglio. Apprezzo questo tipo di motivazione in un giocatore che desiderava segnare concretizzando passaggi di maggiore qualità. Non c’è da preoccuparsi”.
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