Inter-Chievo, la moviola: Giacomelli ok, il rigore chiesto da Castro…
Prestazione sufficiente per il fischietto di Trieste. Gestisce bene i cartellini in una gara non particolarmente complicata
La gara lo aiuta, non incattivendosi praticamente mai oltre i limiti e non creando particolari episodi da moviola. In avvio l’arbitro Giacomelli fischia poco, anche quando Meggiorini entra in modo deciso su Murillo e Ansaldi mettendoli temporaneamente fuori uso. Poco prima il Chievo aveva chiesto un rigore per un contatto tra Kondogbia e Castro in area: rivedendo le immagini, è chiaro come il clivense si sia lasciato andare con troppa facilità. Giusto non concedere il penalty. Pure l’Inter si lamenta sul cross respinto da Dainelli con un gomito, ma il movimento è congruo e non punibile. Gli scaldano un po’ gli Animi quando Kondogbia continua l’azione d’attacco nonostante Pellissier rimasto a terra: Giacomelli non aveva interrotto l’azione. Okay, infine, il 2-1 di Perisic con Icardi che recupera palla in modo regolare.
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