Sorrentino, è polemica con i tifosi: “I biglietti chiesti su Twitter? Sono arrivate migliaia di insulti”
L'estremo difensore del Chievo è stato protagonista di una serie di interventi miracolosi: nel post partita non risparmia un attacco ai tifosi
Se il Chievo è rimasto in partita per 85 minuti, il merito sicuramente è di Stefano Sorrentino. Il numero uno dei gialloblu è stato autore di una prestazione da urlo e ha negato più volte la gioia agli attaccanti nerazzurri.
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Intercettato nella zona mista dai microfoni di Sky, l’estremo difensore ha commentato la prestazione del suo Chievo: “E’ un peccato, perché siamo venuti qui per giocarci la partita. Siamo andati pure in vantaggio, ma sapevamo che era difficile gestire la partita. Ci abbiamo provato, ma l’Inter ci ha chiuso spesso nella nostra metà campo”.
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Sulla propria prestazione, il numero uno non si sbilancia e commenta così un’intervento su Icardi: “Ho avuto la fortuna di riuscire a tenere il corpo in avanti e mi ha dato la possibilità di tenere le braccia avanti. La palla è passata e mi ha preso in faccia. Nell’azione successiva però, Icardi ha fatto quel grandissimo gol”.
Nelle recenti uscite, l’estremo difensore ha sfoggiato dei bizzarri guanti: “Ho festeggiato 15 anni di Serie A, la gente mi manda dei messaggi ed io di settimana in settimana ne metterò uno sui guanti”. Oggi il tributo era tutto per Mattia Perin: “Questa settimana l’ho messa per Mattia. Lo reputo uno dei migliori e mi dispiace tanto. L’obiettivo è metterli all’asta poi per beneficenza, stiamo cercando solo la formula giusta per l’iniziativa”.
In chiusura c’è spazio anche per una polemica rivolta al pubblico nerazzurro: “Il mio tweet sui biglietti era una cosa finalizzata al gioco. Erano per mio padre, mia madre e mia figlia grande. Erano in tribuna centrale, mi hanno salutato. Non so se con il freddo sono rimasti. Mi dispiace per le migliaia di insulti che arrivano, credo che la gente dovrebbe imparare a sorridere un po’ di più”.
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