15 Dicembre 2011

Tutto su… Ricky Álvarez

Questa settimana dedichiamo la nostra rubrica settimanale “Tutto su…” al nuovo trequartista nerazzurro Ricky Álvarez.

Ricardo Gabriel Álvarez è nato a Buenos Aires il 12 aprile 1988. Soprannominato Ricky Maravilla, è all’Inter dall’estate 2011. E’ al suo primo anno in Europa e in particolare nel calcio italiano subendo molte critiche e non soddisfacendo le aspettative, proprio perché ha risentito parecchio delle grosse diversità rispetto al calcio argentino in cui è abituato e in cui ha dimostrato tutto il suo talento. E’ stato spesso accostato a Kakà per le sue caratteristiche tecniche, ma il ragazzo ha rivelato di ispirarsi a Zidane. Curiosità: Il padre Carlos è sempre stato simpatizzante del club nerazzurro, tanto che subito dopo l’annuncio del suo acquisto su Internet è circolata una foto di Ricky da bambino con indosso una maglia dell’Inter, sponsorizzata Fiorucci.

Ecco tutta la carriera di Ricky fino ad ora:

Club Da piccolo comincia a giocare nel Ceballito Juniors e nel Club Parque di Buenos Aires. Successivamente viene tesserato dal Boca Juniors, dove milita per poco tempo perché poi scartato per motivazioni fisiche. Viene così prelevato dal Velez Sarsfield con il quale esordisce l’8 giugno 2008 contro l’Independiente, nella gara che terminò 0-0. Poco dopo il debutto si infortuna ai legamenti del ginocchio. Riesce però a recuperare in tempo per vincere insieme alla sua squadra l’Apertura 2009. Il primo gol con il Velez lo segna contro il River Plate il primo maggio 2010.

Il 6 luglio il club argentino ufficializza la cessione del giovane argentino per 5,5 milioni di euro più 4 di bonus all’Inter, che gli garantisce un contratto quadriennale ad 1,8 milioni di euro a stagione. Il suo cartellino è però ancora in parte detenuto dal Velez Sarsfield, precisamente del 10% che verrà riscattato dall’Inter quando Ricky raggiungerà le 80 presenze con la prima squadra. Inoltre vi è una clausola all’interno del contratto che prevede che, qualora il giocatore venisse ceduto in futuro, il 10% della cifra incassata dovrà andare al club argentino. Durante la presentazione ufficiale esterna la volontà di indossare il numero 11, in precedenza occupato da Muntari che glielo cederà sostituendolo con il 77. Esordisce con la maglia dell’Inter nella sfida di Pechino del 6 agosto 2011 contro il Milan per la Supercoppa Italiana. Debutta in Serie A nella prima gara di campionato contro il Palermo al minuto 71 subentrando ad Esteban Cambiasso. Tre giorni dopo fa il suo debutto anche in Champions League, nella prima sfida europea dell’anno interna contro il Trabzonspor. Segna il primo gol in nerazzurro proprio contro i turchi del Trabzonspor in trasferta a Trebisonda, nella gara che terminerà 1-1, portando l’Inter alla qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo.

Nazionale Viene convocato per la prima volta in Nazionale il 18 agosto 2011 per le amichevoli contro Venezuela e Nigeria, debuttando proprio contro la prima il 2 settembre 2011, partendo titolare ed essendo poi sostituito nel secondo tempo da Javier Pastore.

Ecco il palmarès del giovane nerazzurro:

Velez Sarsfield: 2 Campionato argentino (Clausura 2009, Clausura 2011).