5 Dicembre 2020

GdS – Conte e il ritorno al 3-5-2: l’Inter deve essere una macchina da gol

Il ritorno al 3-5-2 per l'Inter di Antonio Conte è un modo per sfruttare anche gli altri giocatori per andare al gol e non solo affidarsi alla Lu-La

Antonio Conte, Getty Images

Conte Inter

Antonio Conte nelle gare contro il Sassuolo e il Borussia Monchengladbach è ritornato al 3-5-2. Tra i motivi per il ritorno a questo modulo c’è la possibilità di sfruttare più giocatori per andare al gol e non affidarsi solo alla Lu-La. Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’arrivo sulla panchina dell’Inter aveva portato proprio questa marcia in più ai nerazzurri.

Arturo Vidal, Getty Images

Il 3-5-2 fa capire come la volontà sia quella di portare quanti più giocatori a segno grazie ad un perno centrale fisso che protegge la difesa e si da più libertà agli inserimenti delle mezzali d’assalto. In quel ruolo l’Inter può sfruttare Vidal e Barella. Dal primo, Conte si aspetta una svolta realizzativa perché nei tre anni alla Juventus ha segnato 28 reti.

Arturo Vidal ha dimostrato di essere prezioso nel lavoro di raccordo e pressing, resta solo che si sblocchi. Il gol è una sua qualità come si vede dalle uscite con la Nazionale. Se oltre a Vidal e alle mezzali tornassero a segno anche i difensori, sarebbe davvero il massimo.

 

>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<

Foto autore

Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.