Dure parole di Lookman: “L’Atalanta mi impedisce di partire”
Il lungo messaggio del giocatore che vuole l'Inter
Ademola Lookman si sta spendendo in prima persona per fare tutto il possibile affinché possa trasferirsi all’Inter nel corso di questa sessione estiva di mercato. L’attaccante nigeriano ha infatti chiesto ufficialmente la cessione all’Atalanta e ha poi confermato la notizia con un lungo messaggio pubblicato sul suo account Instagram nel quale spiega come stanno le cose.
Di seguito le forti parole scelte da Lookman per spiegare il suo disappunto nei confronti della famiglia Percassi e della dirigenza dell’Atalanta che ha rifiutato l’ultima offerta dell’Inter da quasi 45 milioni di euro. Si tratta di una cifra che – secondo il nigeriano – consona alla promessa che il club bergamasco gli aveva fatto in merito ad una sua cessione.
Negli ultimi tre anni all’Atalanta, ho dato assolutamente tutto. Non solo come calciatore, ma come persona. Ho sempre indossato la maglia con orgoglio e ho cercato di rappresentare questo club e la città di Bergamo con cuore, passione e dedizione.
Sono venuto qui con la speranza di aiutare questo club speciale a crescere e insieme abbiamo creato ricordi che rimarranno con me per sempre. Vincere l’Europa League e stare spalla a spalla con i miei compagni di squadra quella notte a Dublino che festeggiano con i nostri tifosi è stato uno dei momenti più orgogliosi della mia carriera finora. Mi fa ancora venire la pelle d’oca a pensarci.
L’Atalanta, e soprattutto i suoi sostenitori, sono diventati una parte di me. Questo posto mi è sembrato come a casa dal momento in cui sono arrivato, e ho sempre cercato di ripagare quell’amore, anche nei momenti in cui le cose non sono state facili dietro le quinte.
Questo è ciò che rende così difficile scrivere questo. Ho amato ogni momento, ma sento che ora, dopo tre meravigliosi anni a Bergamo, è il momento giusto per andare avanti e vivere una nuova avventura. Ci sono stati numerosi club che si avvicinano all’Atalanta in passato e in precedenza sono sempre rimasto fedele. Tuttavia, io e la proprietà del club siamo stati d’accordo sul fatto che ora è il momento giusto e il club è stato chiaro con me che se fosse arrivata un’offerta equa mi avrebbero permesso di trasferirmi.
Nonostante ora sia arrivata un’offerta in linea con ciò che credo fosse stato discusso, purtroppo il club sta bloccando l’opportunità per ragioni che non capisco.
Di conseguenza e dopo molti mesi di promesse non mantenute e quello che sento è stato un cattivo trattamento nei miei confronti sia come essere umano che come calciatore professionista, purtroppo sento di non avere altra scelta che parlare per ciò che credo sia giusto e sento che basta è abbastanza. Posso confermare di aver presentato una richiesta formale di trasferimento.
Anche durante i momenti estremamente difficili che ho sopportato, molti dei quali sono rimasti privati e confidenziali, ho sempre cercato di mettere il club, i tifosi e la squadra al primo posto e speravo che non sarebbe arrivato a questo, ma purtroppo sento che ora c’è poca scelta.
Ai tifosi – il battito cardiaco di questo club – voglio dire questo: mi dispiace davvero che sia arrivato a questo. Spero che possiate capire questa situazione incredibilmente difficile. Si tratta semplicemente di difendere ciò che credo sia corretto e giusto. Il supporto che mi avete sempre dato è stato incredibile e il legame che abbiamo creato insieme è speciale.
Spero di lavorare insieme al club per trovare una soluzione amichevole per tutte le parti il prima possibile.
Con amore e gratitudine, Ademola.