Pagelle Inter-Milan: Sommer sbaglia, Calhanoglu tradisce
Voti e giudizi ai nerazzurri in campo a San Siro
Dopo due lunghe settimane di sosta, ecco che il campionato si ripresenta con una delle sfide in assoluto più importanti della stagione: a San Siro si gioca il Derby di Milano tra Inter-Milan, il primo duello tra Cristian Chivu e Massimiliano Allegri.
Una partita vinta dai rossoneri per 0-1 con rete di Pulisic sulla prima vera disattenzione del match dei nerazzurri. Gara sicuramente sfortunata per i ragazzi di Chivu, autori di un primo tempo ottimo ma condizionato da due pali colpiti. Da registrare anche il rigore neutralizzato da Maignan ad Hakan Calhanoglu nel corso della ripresa.
Queste le pagelle di Inter-Milan, sfida della dodicesima giornata di Serie A.
Pagelle Inter-Milan : migliori e peggiori in campo
SOMMER 4.5 – Imperfetta la sua deviazione al tiro di Saelemaekers che dà vita al gol di Pulisic. Difatti, il suo errore risulta decisivo.
AKANJI 6 – Perde il contatto visivo con Pulisic sul gol, anche se non è il principale colpevole tra i nerazzurri. Merita comunque la sufficienza per la gestione sui due attaccanti rossoneri sia prima che dopo la rete.
ACERBI 6.5 – In marcatura stretta su Leao, lavora prevalentemente in anticipo e limita il lavoro offensivo del portoghese. Oltre al palo su corner, è sempre il più pericoloso sulle palle inattive nerazzurre. DALL’85’ PIO ESPOSITO S.V.
BASTONI 5.5 – Con Leao e Pulisic che agiscono prevalentemente sul centro-destra della difesa nerazzurra, si preoccupa più della fase offensiva, anche se non sempre è pulito nelle giocate.
CARLOS AUGUSTO 5 – Penalizzato dalla corsia che certamente non è di sua competenza. Nel tentativo di risultare imprevedibile, si rivela poco pericoloso.
BARELLA 5.5 – Accende il popolo nerazzurro con qualche sua uscita veloce palla al piede. Come accaduto in altre occasioni in questa stagione, però, non tira fuori al giocata da campione e le sue giocate non sorprendono gli avversari nella metà campo del Milan. DALL’85’ DIOUF S.V.
CALHANOGLU 4.5 – Si fa ipnotizzare da Maignan sul calcio di rigore, errore non da lui che chiaramente condiziona il giudizio sul suo derby. Da un suo controllo errato in mezzo al campo, tra l’altro, parte il contropiede che porta al gol di Pulisic. DAL 78′ ZIELINSKI S.V.
SUCIC 6.5 – Al suo primo derby, è subito nel vivo del gioco nerazzurro. Tocca tantissimi palloni, ma commette qualche imprecisione di troppo in particolare sulla trequarti avversaria. Si scioglie ad inizio ripresa e diventa inaspettatamente il leader tecnico da cui passano quasi tutte le giocate offensive.
DIMARCO 5.5 – Ha tanti palloni per far male, ma Saelemaekers lo contiene ad ogni sua discesa sulla fascia. Con quel sinistro, avrebbe sicuramente potuto fare di più.
THURAM 6.5 – Solo un miracolo di Maignan gli nega il gol in avvitamento dopo pochi minuti dal via. Si muove tanto per non lasciare punti di riferimento ai suoi avversari. E ci riesce.
LAUTARO MARTINEZ 5.5 – Colpisce il secondo legno della partita dopo quello di Acerbi nell’unica vera giocata degna di nota della sua serata. Ma stavolta c’è la deviazione decisiva di Maignan a salvare il gol con la complicità del palo. Poco più di un’ora di gioco e Chivu lo richiama in panchina. DAL 66′ BONNY 5.5 – Prende fiducia solo nel finale al suo esordio in un derby, ma chiaramente non basta.
CHIVU 5.5 – Prepara ancora una volta benissimo la partita e per un tempo domina il Milan. La sua Inter colpisce due pali, non soffre praticamente mai e trova davanti un grande Maignan. Alla prima ripartenza rossonera, complice un errore di Sommer, prende gol. Prova con coraggio a ribaltarla con i cambi, mandando dentro a sorpresa anche Diouf a tutta fascia. Ma questa non è proprio serata e perde il terzo scontro diretto della stagione dopo Juventus e Napoli, peraltro con una dinamica simile. Forse un po’ troppo azzardato il cambio di Lautaro al 65′?
Inter-Milan 0-1, il tabellino: gol Pulisic
Marcatore: 54′ Pulisic (M)
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 25 Akanji, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 30 Carlos Augusto, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 8 Sucic, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro.
A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 16 Frattesi, 17 Diouf, 31 Bisseck, 43 Cocchi, 51 Alexiou, 94 Esposito. Allenatore: Cristian Chivu.
MILAN (3-5-2): 16 Maignan; 23 Tomori, 46 Gabbia, 31 Pavlovic; 56 Saelemaekers, 19 Fofana, 14 Modric, 12 Rabiot, 33 Bartesaghi; 11 Pulisic, 10 Leao.
A disposizione: 1 Terracciano, 37 Pittarella, 2 Estupinian, 4 Ricci, 5 De Winter, 8 Loftus-Cheek, 18 Nkunku, 27 Odogu, 30 Jashari. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Ammoniti: Leao (M), Calhanoglu (I), Pavlovic (M)
Arbitro: Sozza
Assistenti: Peretti-Colarossi
Quarto ufficiale: Marcenaro
VAR: Aureliano
Assistente VAR: Di Paolo