Corriere DURO con arbitro e Var: “Designazione scandalosa”
Il quotidiano ci va giù pesante
Il Corriere dello Sport non ha risparmiato critiche alla direzione arbitrale della partita tra Inter e Liverpool. Voto pesante, 4,5, sia per l’arbitro Zwayer che per il VAR Storks, con un commento durissimo che mette in discussione la gestione complessiva dell’incontro.
“Si fa fatica a capire come Rosetti possa continuare a dare fiducia ad un arbitro che ha almeno (almeno) una OFR a partita in Europa. Scandaloso. E se possibile (non fosse per la rete annullata nel primo tempo) ha fatto peggio il VAR, Storks: ma che senso ha l’OFR proposta all’arbitro? In Italia il povero Rocchi si sbatte per evitare i rigorini, poi si vede una roba del genere e bisogna ricominciare da capo. Ridicolo”, si legge sul quotidiano sportivo.
L’episodio che ha fatto discutere riguarda un rigore concesso per un intervento di Bastoni su Wirtz. Secondo il giornale, “l’ingenuità di Bastoni è pari forse solo all’incompetenza di arbitro e VAR: la pizzicata di maglia a Wirtz è risibile, fra l’altro finisce i suoi effetti prima della sceneggiata del giocatore tedesco, che cade a terra non appena si sente lasciato per la maglia. Zwayer fa proseguire, il VAR entra dove non dovrebbe”.
Nel resto della moviola, viene segnalato come punibile il braccio di Ekitiké prima del gol di Konaté: “Colpo di testa di van Dijk, pallone sul braccio sinistro di Ekitike che è: a) larghissimo (quasi altezza della spalla); b) interferente e determinante (senza quel tocco il pallone non sarebbe mai arrivato a Konaté) e per questo va considerato punibile”.
Non sarebbe da segnalare, secondo il Corriere, il braccio aperto di van Dijk sul tiro di Bisseck: “Tiro di Bisseck, pallone sulla mano destra di van Dijk, braccio in posizione congrua, come nel Subbuteo, ci sta considerarlo non punibile”.