Analisi TOTALE Benfica-Inter, preview, formazioni e combinazioni primo posto

L'ANALISI DI BENFICA-INTER L'Inter torna in campo per l'ultima trasferta stagionale del suo girone di Champions League e affronta il Benfica, nella 5a giornata del girone D. All'andata i nerazzurri hanno battuto i lusitani 1-0, con il gol di Thuram. La sfida dell'Estadio Da Luz sarà diretta dall'arbitro lettone Andris Treimanis e il calcio d'inizio sarà alle ore 21. Il match sarà trasmesso su Sky Sport e su Mediaset Infinity. Che tipo di partita attende l'Inter? Proviamo a capirlo nella nostra analisi. SCORRI SCHEDE>>> PREVIEW DELLA GARA COME ARRIVANO LE SQUADRE L'Inter si presenterà a Lisbona con il vantaggio di essere già qualificata agli ottavi di finale, sebbene ancora a caccia del primo posto. Ecco perché Inzaghi potrà fare riposare molti titolari, affaticati dalla sfida alla Juventus, in vista anche della trasferta di Napoli. In ogni caso, rimane l'emergenza in difesa, con Bastoni e Pavard ancora out e Dumfries che rimarrà a Milano per un affaticamento. Il Benfica è la grande delusione della Champions League e può ormai ambire solo a un posto in Europa League, ma gli uomini di Schmidt hanno bisogno di una vittoria. Al netto delle difficoltà europee, i lusitani vengono da un ottimo momento: sono primi a pari punti con lo Sporting Lisona, battuto in rimonta nel recupero, prima della sosta per le nazionali. Rispetto alle altre sfide tra le due squadre, il Benfica potrebbe presentarsi con un assetto inedito, per contrastare le difficoltà avute finora contro gli uomini di Inzaghi. LE PROBABILI FORMAZIONI BENFICA (3-4-3): Trubin; Antonio Silva, Otamendi, Morato; Joao Neves, Florentino, Joao Mario, Aursnes; Di Maria, Musa, Rafa Silva. INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Acerbi; Darmian, Frattesi, Asllani, Klaassen, Carlos Augusto; Arnautovic, Sanchez. SCORRI SCHEDE>>> LE CHIAVI TATTICHE IN BENFICA-INTER Sia la scorsa stagione che nel match d'andata di quest'anno, a fare la differenza è stata la capacità dell'Inter di narcotizzare il possesso palla del Benfica fino alla sterilità totale, per poi sfruttare gli spazi in ripartenza. A mettere in grande difficoltà i lusitani sono sempre state le catene laterali nerazzurre, capaci di trovarsi in costante superiorità numerica e di creare pericoli letali. Il 3-4-3, che Schmidt ha cominciato a usare con discreta costanza da ormai un mese, soprattutto contro avversarie di pari livello, potrebbe essere utile ai lusitani proprio per contrastare questo tipo di dinamica. Tuttavia, non è bastato a evitare la sconfitta nell'ultimo turno di Champions contro la Real Sociedad. In ogni caso, se in fase di non possesso ci si potrà aspettare un Benfica più coperto e attento a non farsi sorprendere in campo aperto, con il pallone tra i piedi le caratteristiche dei giocatori lasciano comunque pensare a una squadra che vorrà imporre il suo solito palleggio, per poi sfruttare il talento individuale di alcuni singoli come Di Maria e Rafa Silva. SCORRI SCHEDE>>> LE COMBINAZIONI PER IL PRIMO POSTO NEL GIRONE Non c'è possibilità per l'Inter di ottenere il primo posto nel girone già contro il Benfica. Allo stesso tempo, i nerazzurri potranno sperare nell'ultima gara, proprio contro la Real Sociedad, anche in caso di sconfitta. La differenza sta nel modo in cui la squadra di Inzaghi potrebbe arrivare allo scontro diretto di San Siro: se l'Inter arrivasse davanti ai baschi in classifica, allora potrebbe anche permettersi solamente un pareggio tra le mura amiche. In ogni caso, sono discorsi da rimandare al 12 dicembre. Di seguito la classifica attuale del girone D: INTER 10 Real Sociedad 10 Salisburgo 3 Benfica 0

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L'analisi della sfida del Da Luz

L’ANALISI DI BENFICA-INTER

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Enrico Traini - Autore

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