Le 6 (+1) cessioni che l’Inter ha deciso per l’estate

Siamo a metà marzo e le strategie per il prossimo calciomercato estivo dell'Inter cominciano a delinearsi più chiaramente. Se sul fronte entrate si fa strada l'idea di avere cinque punte in organico per il 2024-25 e c'è già una serie di nomi sul taccuino, anche in merito alle uscite è già stato predisposto un piano. Ci sono già 6 cessioni decise, più una che potrebbe far comodo ai nerazzurri per dotarsi di un tesoretto utile a finanziare eventuali nuovi colpi. Ecco tutti i nomi dei futuri partenti. SCORRI SCHEDE>>> AUDERO Emil Audero è arrivato la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria fissato a 6,5 milioni di euro. Difficile che l'Inter decida di esercitarlo, non tanto per demeriti del secondo portiere - fin qui impiegato soltanto contro Benfica (Champions League), Bologna (Coppa Italia) e Lecce (Serie A) - quanto per una questione di futuribilità e opportunità. L'idea del club nerazzurro è quella di prendere un vice Sommer giovane che possa gradualmente diventare titolare dopo una stagione alle spalle dello svizzero. Il favorito sembra essere il brasiliano Bento. SCORRI SCHEDE>>> CUADRADO L'ingaggio a parametro zero dalla Juventus ha fin qui deluso le aspettative. Doveva essere il vice Dumfries, ma Juan Cuadrado è stato protagonista di sole 9 presenze stagionali, di cui una sola da titolare, per un totale di 261 minuti in campo. A dicembre il colombiano ha deciso - in sintonia con lo staff medico nerazzurro - di operarsi al tendine d'Achille e rientrerà fra circa tre settimane. Il numero 7 non verrà comunque confermato e il suo contratto annuale si estinguerà il 30 giugno, quando diventerà svincolato. L'Inter si è già mossa a gennaio nel suo ruolo prendendo Buchanan. SCORRI SCHEDE>>> KLAASSEN Davy Klaassen è arrivato sul gong del mercato estivo per dotare Simone Inzaghi di un'opzione in più a centrocampo ma, nonostante i ripetuti complimenti del tecnico per la professionalità dimostrata in allenamento, non è mai entrato davvero nei suoi meccanismi. Fino a questo momento ha collezionato solo 309 minuti, partendo da titolare in tre occasioni: Salernitana in Serie A, Benfica in Champions League e Bologna in Coppa Italia. Il rigore sbagliato a Madrid sa tanto di epilogo della sua avventura nerazzurra e di un feeling mai sbocciato. L'Inter non eserciterà l'opzione per rinnovare il contratto e anche lui diventerà free agent. SCORRI SCHEDE>>> SENSI La sua presenza nella rosa dell'Inter 2023-24 è stata dettata esclusivamente da contingenze e non da scelte tecniche. È successo in estate quando non si è riusciti a trovargli una sistemazione e lo stesso si è ripetuto in inverno, con la trattativa per la cessione al Leicester sfumata incredibilmente negli ultimi minuti del mercato di gennaio. Stefano Sensi è chiaramente il settimo centrocampista in rosa nelle gerarchie di Inzaghi e i soli 65 minuti in campo parlano chiaro. Il 30 giugno il contratto scadrà e le strade si separeranno. SCORRI SCHEDE>>> SANCHEZ Il bis dell'esperienza di Alexis Sanchez a Milano ha vissuto di alti e bassi, esattamente come laa prima avventura. Il cileno è partito male ma nell'ultimo periodo si è messo in mostra per atteggiamento sempre positivo e qualità tecniche mai in discussione. L'Inter, però, non rinnoverà il contratto del 35enne perché il piano per il futuro è quello di svecchiare il reparto offensivo. Quella legata al cileno è stata una soluzione temporanea dettata dall'indisponibilità di fondi (il Nino Maravilla era svincolato) e dalla necessità di rimpiazzare numericamente Correa. SCORRI SCHEDE>>> ARNAUTOVIC Più aspettative e speranze venivano invece riposte in Marko Arnautovic, come dimostra anche l'investimento estivo da 10 milioni di euro per prelevarlo dal Bologna nonostante l'età avanzata. L'austriaco ha ampiamente deluso quando è stato a disposizione, mettendosi in mostra più per la grossolanità degli errori sotto porta che per i gol realizzati. Emblematica, in questo senso, la gara d'andata contro l'Atletico Madrid. La dirigenza nerazzurra non è felice del suo rendimento e ha constatato anche l'insufficiente tenuta fisica del giocatore, già al secondo importante infortunio stagionale. SCORRI SCHEDE>>> DUMFRIES Se i giocatori fin qui citati sembrano essere praticamente certi di partire, più dubbi riguardano invece Denzel Dumfries, sul quale non ci si può sbilanciare nettamente. L'olandese - reduce dalla brutta prestazione contro l'Atletico Madrid - ha il contratto in scadenza nel 2025 e non ha ancora trovato un accordo con la società nerazzurra. Se questo non dovesse arrivare a breve, una cessione estiva diventerebbe scontata per non perderlo a zero in seguito. Quella del numero 2, inoltre, potrebbe essere una cessione utile per finanziare il mercato in entrata.

Le 6 (+1) cessioni che l’Inter ha deciso per l’estate

I nomi dei partenti

Simone De Stefanis - Autore

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