8 Settembre 2023

Chi è Aleksandar Stankovic, il figlio d’arte imprescindibile per Chivu

L'identikit del centrocampista classe 2005 figlio di Dejan e fratello di Filip

Milan, Italy, July 2022: The flag of Inter Football Club waving in the wind. Inter is a professional football club based in Milan, Italy

Tra i vari Primavera che sono stati aggregati in prima squadra già nel ritiro estivo c’è Aleksandar Stankovic. Si tratta del figlio di Dejan ed il fratello minore di Filip, il portiere in prestito alla Sampdoria. È tra i titolarissimi dell’Inter Primavera di Cristian Chivu e quest’anno spesso si allenerà con Simone Inzaghi. Andiamo a scoprire le caratteristiche del giovanissimo centrocampista nerazzurro.

Aleksandar nasce il 3 agosto 2005 a Milano e fa tutta la trafila delle giovanili con l’Inter, arrivando fino alla Primavera. Dopo un inizio di stagione complicato, in cui giocava solo qualche spezzone di gara, diventa un titolare inamovibile per Chivu.

Lo scorso anno ha collezionato un totale di 36 partite in tutte le competizioni, realizzando anche 5 gol e 3 assist. Indimenticabile la doppietta al Napoli dove ha realizzato un gol che ha ricordato uno di quelli a cui ci aveva abituato il padre. Una bomba di sinistro al volo imprendibile. Dalla dodicesima giornata di Campionato Chivu decide di affidargli le chiavi del centrocampo. Stankovic è un mediano e il gioco dell’Inter Primavera passa dai suoi piedi. Preferisce usare il destro ma è in grado di passare, lanciare, dribblare e concludere con entrambi. Con lui in quel ruolo, i nerazzurri hanno iniziato a recuperare i punti persi nei primi mesi.

Stankovic è in grado di abbinare qualità e tecnica ad un fisico roccioso che gli permette di vincere i duelli aerei e di recuperare diversi palloni. Una sorta di diga davanti alla difesa ma al tempo stesso è il metronomo della squadra. Quest’anno si era tanto parlato della necessità dell’Inter di prendere un centrocampista fisico, sono stati preferiti però profili come Samardzic prima e Klasseen poi. In base a ciò che ha fatto vedere finora, è in grado di alternare le due cose. Volendo fare un paragone con un giocatore dell’Inter attuale, può ricordare Calhanoglu ora che si è calato completamente nel ruolo di post Brozovic. Non è un caso che sia al turco che a Stankovic vengano assegnati tutti i calci piazzati.

In Primavera ha spesso dato spettacolo, con conclusioni dalla distanza che riportano la mente del tifoso nerazzurro ai grandi gol che realizzava il padre. Aleksandar è un giocatore diverso però, perché è in grado di giocare all’occorrenza anche come centrale di difesa. La scorsa stagione Chivu lo ha impiegato tre volte come difensore, spesso perché nonostante non fosse il suo ruolo era comunque il migliore. In quelle gare si è sentita però la sua assenza in fase d’impostazione giocando più arretrato, tuttavia lui non ha certo sfigurato, anzi.

Chivu sta lavorando su di lui per cercare di farlo diventare il centrocampista del futuro. Spesso in quanto mediano è uno di coloro che rimangono bassi a coprire in caso di contropiede. In fase d’impostazione l’Inter Primavera passa dal 4-3-3 al 3-4-3, con Stankovic che si abbassa e va a fare il braccetto di destra, con Giacomo Stabile a sinistra mentre i due terzini salgono. Tra i vari schemi ci sono diverse situazioni in cui è invece lui ad avvicinarsi alla porta per permettergli di calciare. Giocatore duttile e che lascia tutto in campo, i preferiti dagli allenatori. Lo stesso Inzaghi ne ha parlato così a Dejan lo scorso anno prima di Inter-Sampdoria: “È bravo il ragazzo. È educato, questo è l’importante”. Chissà che in futuro non possa ritagliarsi uno spazio nell’Inter, seguendo le orme del papà.