13 Febbraio 2021

OCCHI SULL’AVVERSARIO – Guida alla Lazio: tutto quello che c’è da sapere sui biancocelesti in vista del big match

La squadra di Simone Inzaghi è una delle più in forma del nostro campionato

Dopo la brutta delusione rimediata in Coppa Italia, l’Inter è chiamata al riscatto per continuare la rincorsa al Milan e giocarsi uno Scudetto che rappresenta ormai l’unico obiettivo stagionale rimasto. Per farlo i nerazzurri dovranno uscire vincitori da uno dei big match di giornata in Serie A, contro una Lazio che si è più volte confermata come una delle squadra più in forma delle ultime settimane. In attesa del fischio d’inizio, ecco tutto quello che c’è da sapere sulla squadra guidata da Simone Inzaghi.

LA STAGIONE DEI BIANCOCELESTI

La stagione della Lazio non è cominciata con le migliori premesse. Nonostante l’attesissimo ritorno in Champions dopo oltre dieci anni d’assenza, in sede di mercato (complici anche le difficoltà economiche che hanno colpito tutto il settore in seguito allo scoppio della pandemia) la società non è riuscita a tappare le falle che negli ultimi anni avevano sempre limitato i risultati della squadra, ovvero la mancanza di uno o due giocatori importanti in difesa e la scarsa profondità della rosa che aveva spinto lo scorso anno a “sacrificare” un’Europa League alla portata per tentare il tutto per tutto in campionato. A questo si era poi aggiunto un inizio a rilento in campionato, con una sola vittoria nelle prime quattro partite e due sconfitte pesanti contro Atalanta (1-4) e Sampdoria (4-0), e a seguire un’emergenza Covid che ha coinciso con le settimane cruciali in cui si sono giocate le partite del girone di Champions.

Nonostante le difficoltà però, la squadra di Simone Inzaghi è riuscita a conquistare il secondo posto nel girone, mettendo in mostra alcune prestazioni brillanti come quella valsa la vittoria per 3-1 contro il Borussia Dortmund. Anche in campionato, nonostante qualche incidente di percorso (come le sconfitte contro Udinese e Verona e i pareggi contro Benevento e Genoa), la squadra capitolina è riuscita a rimanere in scia con il gruppo delle big, mettendosi nelle condizioni di arrivare alla sfida di domenica a pari punti con la Roma quarta in classifica grazie a una striscia di sei vittorie consecutive in campionato.

LO STATO DI FORMA

Come anticipato la Lazio viene da una striscia positiva di sei vittorie consecutive in campionato che le ha permesso di affermarsi come una delle squadre più in forma del momento. Le vittorie contro Atalanta (1-3) e Sassuolo (2-1) le hanno permesso di guadagnare punti importantissimi su delle dirette concorrenti, sull’onda dell’entusiasmo di un derby, quello dominato e vinto con un netto 3-0 contro la Roma, che in retrospettiva potrebbe aver rappresentato il vero punto di svolta per la stagione della squadra biancoceleste. L’ultima sconfitta risale infatti al quarto di finale di Coppa Italia perso per 3-2 contro l’Atalanta (una partita, tra l’altro, giocata per larghi tratti senza giocatori fondamentali come Immobile e Luis Alberto), mentre per trovare l’ultima sconfitta in campionato si deve tornare alla partita del 23 dicembre contro il Milan (3-2), persa con un gol di Theo Hernandez nei minuti di recupero.

Il big match contro l’Inter potrebbe quindi rappresentare un ulteriore momento di svolta per la stagione dei biancocelesti, che con una vittoria potrebbero rimanere agganciati al treno di testa e puntare addirittura a qualcosa di più del semplice quarto posto, in una stagione in cui nessuna delle squadre in lotta per lo Scudetto è ancora riuscita a dimostrarsi priva di difetti e virtualmente irraggiungibile. Una sconfitta, d’altro canto, sarebbe invece un boccone difficile da digerire, specialmente nel momento di maggior entusiasmo fin qui per la squadra capitolina, che si vedrebbe ancora una volta ridimensionata e costretta a inseguire per confermare la qualificazione in Champions raggiunta dopo non poche difficoltà nella scorsa stagione.

Inzaghi Lazio

UN SISTEMA BEN RODATO

I biancocelesti sono ormai al quinto anno consecutivo sotto la guida di Simone Inzaghi, e come sarebbe lecito aspettarsi dopo tutte queste stagioni quello adottato è un sistema di gioco frutto di un continuo processo di rifinitura e perfezionamento ed ormai pienamente interiorizzato dai giocatori che lungo questo lasso di tempo hanno costituito le colonne portanti della squadra. La Lazio è ancora una squadra che si trova a proprio agio ad aspettare bassa gli avversari (soprattutto in big match come quello di domenica) per poi sfruttare le ripartenze e gli ampi spazi generati per esaltare le qualità dei suoi migliori giocatori.

Ed è proprio sulle loro prestazioni che gli exploit della Lazio non possono non basarsi, anche alla luce dei mancati investimenti delle ultime sessioni di mercato. La straordinaria efficienza realizzativa di Immobile è ancora un elemento imprescindibile per la squadra, che in campionato ha vinto 10 delle 14 partite in cui è andato a segno, e pareggiato 1-1 due delle restanti quattro. Delle partite in cui non ha segnato (di cui due in cui era assente), lo score segna due vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Anche in questa stagione, poi, è stato imprescindibile l’apporto di Luis Alberto e Milinkovic, ormai da tempo affermatisi sui livelli più alti del nostro campionato. Da sottolineare inoltre l’apporto difensivo di Acerbi, ormai una certezza, e quello di Pepe Reina nella costruzione dal basso, che ha visto il portiere spagnolo affermarsi velocemente come uno dei registi più importanti della squadra.

I PRECEDENTI

La conta dei precedenti dà come risultato una situazione di sostanziale equilibrio, soprattutto da quando Antonio Conte siede sulla panchina dell’Inter. L’incrocio del girone d’andata ha visto le due squadre tornare a casa con un punto a testa, dopo una partita combattuta che ha visto i nerazzurri andare in vantaggio nel primo tempo con un gol di Lautaro per poi subire nel secondo la crescita della Lazio, che ha pareggiato con una grande giocata aerea di Milinkovic-Savic prima del caotico finale scaturito dalle espulsioni di Immobile e Sensi. La scorsa stagione, invece, le due squadre hanno vinto ciascuna uno dei due incroci in campionato, con l’Inter vincitrice per 1-0 nella gara d’andata e la Lazio per 2-1 in quella di ritorno.

Quanto agli scontri diretti giocati quest’anno in campionato contro le altre squadre che occupano al momento i primi sette posti della classifica, la Lazio ha un record positivo di tre vittorie (1-3 contro l’Atalanta, 3-0 con la Roma e 2-0 con il Napoli), due pareggi (1-1 contro Juventus e Inter) e due sconfitte (3-2 con il Milan e 1-4 contro l’Atalanta a inizio stagione).

 

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