Bergomi SECCO: “Cinque acquisti Inter? Nessuno è titolare”
Le sue parole
C’è grande attesa per l’esordio dell’Inter di Cristian Chivu in Serie A. I nerazzurri scenderanno in campo stasera contro il Torino, a San Siro, con i fari puntati addosso. Del possibile rendimento della squadra si è parlato anche nel corso dell’ultima puntata Sky CalcIo Club.
In particolare, si è espresso sul tema Beppe Bergomi, analizzando le scelte del tecnico interista durante la preparazione e dando una valutazione chiara su quella che è stata la strategia di mercato dell’Inter, con tanti rinforzi, ma senza nuovi titolari.
Queste le sue parole:
ACQUISTI – “Dall’Inter mi aspetto continuità con la scorsa stagione. Ha fatto cinque acquisti Under 23, però nessuno è titolare. L’Inter è andata su profili giovani”.
CAMBIO DI STRATEGIA – “C’è stato un cambiamento di rotta nella preparazione nel corso dell amichevoli. L’Inter ha fatto marcia indietro: l’arrivo di Lookman ti condizionava e serviva centrocampo a due, e in mezzo al campo ha tutti giocatori tecnici. Anche chi fa preso ora, coerente nella scelta, perché tutti si aspettano Diouf fisico, ma non è difensivo: è un box to box ma molto offensivo. Accelera palla a piede come Sucic, che diventa sostituto di Calhanoglu. La difesa è rimasta la stessa. Quindi, nell’ultima amichevole con l’Olympiacos ha fatto un passo indietro, perché se pressava alto si esponeva a contropiedi. Si è chiusa, si è ricompattata e dà continuità a questi 4 anni, con delle riserve forse più funzionali”.
ATTACCO – “Miglioramento in attacco? Sì, con caratteristiche diverse investendo su Bonny, con Esposito di cui parlano tutti bene, che ha grande fisico. Somiglia a Toni per come si mette e protegge palla.
MODULO – “Se l’Inter mantiene questa ossatura di squadra difficilmente viene fuori dal 3-5-2. Sono tutti giocatori funzionali alla difesa a tre. Se interviene e prende un difensore veloce può pensare anche ad una difesa a quattro. Chivu ha un compito fondamentale: l’Inter va rimotivata. Lui deve entrare nelle teste. Sono quattro anni che sono ad alto livello, l’età media è alta.