20 Giugno 2022

L’Inter “manda” Skriniar al PSG? Il senso delle parole di Marotta

Pochi dubbi dopo le parole del dirigente nerazzurro

Skriniar (@Getty Images)

Skriniar

Che il PSG punti fortemente su Milan Skriniar ormai è di dominio pubblico. I parigini hanno bisogno di un difensore di livello mondiale per continuare ad inseguire la chimera della Champions League. In molti pensano che sia solo questione di tempo prima che arrivi l’offerta “giusta” e le parole di Beppe Marotta questa mattina a Radio Anch’io lo Sport non fanno altro che confermare questa ipotesi.

Milan Skriniar (@Getty Images)

Marotta infatti ha dichiarato: “Bremer per Skriniar? Questo è un mercato in cui è più difficile sostituire l’attaccante che il difensore. Quindi con ogni probabilità sarà il settore in cui siamo costretti ad agire, ma con Ausilio e Baccin stiamo ipotizzando delle alternative valide nel momento in cui dovesse partire uno di questi difensori. Bremer sicuramente è un giocatore di caratura europea e mondiale, è un giocatore che farebbe comodo a tantissime squadre, un giocatore sul quale sono poste tutte le nostre attenzioni”.

Un messaggio piuttosto evidente e che non lascia spazio a molte interpretazioni: l’Inter deve per forza di cose sacrificare un big e questo big sarà un difensore. In primis perché è il reparto dove l’Inter ha probabilmente la “mercanzia” migliore. In secondo luogo perché, con Bremer ed eventualmente anche Milenkovic pronti in entrata, le parole di Marotta sono azzeccate. Trovare a cifre contenute un attaccante che garantisca l’apporto ad esempio di Lautaro è impensabile. Incassare 70 milioni o più dalla cessione di Skriniar e trovare un sostituto all’altezza a 30 invece, paradossalmente, è molto più semplice. E risolverebbe in un colpo tutti i problemi relativi all’attivo da ottenere dal mercato.

Posto che il mercato è ancora lunghissimo e mai dire mai, quest’uscita del dirigente sa tanto di addio al difensore slovacco. Di fronte alla potenza di fuoco del PSG è impossibile dire di no. Mossa che sicuro avrà ripercussioni sui tifosi, che lo amano, ma che potrebbe permettere alla società di respirare economicamente eppure piazzare diversi colpi in entrata. Se uscisse Skriniar ed entrasse anche soltanto Bremer, l’Inter cadrebbe in piedi. Il calcio non è più quello di 20 anni fa: in Italia ora bisogna vendere per poter comprare. L’importante è comprare bene… e Marotta ed Ausilio in tal senso ci hanno abituato piuttosto bene.

E ricordiamo anche che in molti storsero il naso l’estate in cui l’Inter cedette Ibrahimovic per rinforzare la squadra… poi ricordiamo tutti come andò a finire.