Lookman rischia lo stipendio: cosa dice il regolamento
L'attaccante nigeriano ha lasciato Bergamo
Sarà una giornata chiave quella di oggi per il futuro di Ademola Lookman. L’attaccante nigeriano, dato per disperso da qualche ora, ha infatti lasciato Bergamo per lanciare l’ennesimo segnale di addio. Ieri, per il secondo giorno consecutivo, ha disertato Zingonia e non si è presentato alla seduta di allenamento andando incontro ad uno scenario ben preciso.
Nel caso in cui nemmeno oggi si presentasse al centro sportivo dell’Atalanta, arriverebbe a quota tre sedute di allenamento saltate consecutivamente. Da regolamento, come precisato da Calcio e Finanza, il club bergamasco potrebbe sospendere il suo stipendio.
Questa la norma fissata dal contratto collettivo tra Serie A e Associazione Italiana Calciatori: “L’obbligo di versamento della Retribuzione, nella parte sia fissa sia variabile, da parte delle Società è sospeso, previa Comunicazione a partire dalla data di decorrenza di una delle due seguenti circostanze e per tutta la sua durata […] se il Calciatore sia irreperibile per tre convocazioni ad allenamenti o gare a distanza di almeno quarantotto (48) ore una dall’altra nell’arco di almeno sette (7) giorni”.
Vedremo se la voglia di andare all’Inter sarà così forte per Lookman da andare incontro anche a questa possibilità piuttosto estrema, ma soprattutto se – dopo aver fatto perdere ogni traccia di sé – il centravanti rientrerà a Bergamo.