1 Febbraio 2020

ESCLUSIVA – A tutto Lucio: “Mourinho, la paura al Camp Nou, gli errori di Benitez”. Poi svela: “Non volevo la Juve, ma Branca mi chiamava ogni 15 minuti”

Passioneinter.com ha l'onore di ospitare una delle colonne del Triplete, che da poco ha annunciato il ritiro dal calcio giocato: "Ricordo le urla di Josè quando partivo palla al piede! Samuel il più forte di tutti, mi piacerebbe tornare all'Inter. Quanti errori Benitez"

DROGBA ED IL CAMP NOU

Hai giocato tante partite memorabili all’Inter. La marcatura su Drogba a San Siro è forse la tua migliore prestazione a livello personale?

“Le due partite con il Chelsea, così come quella di ritorno in Spagna con il Barcellona, sono partite indimenticabili. Ricordi indelebili. Sono partite che ricordo molto bene, perché giocammo in modo quasi perfetto. Non soltanto io, ma tutta la squadra, in particolare la difesa”.

Hai citato l’epica sfida con il Barcellona al Camp Nou, in cui con Samuel avete eretto un muro insuperabile. Ma avete avuto paura di non farcela nel corso di quei 90 minuti?

“La paura fa parte del contesto di partite del genere. E’ normale, contro quel Barcellona poi… abbiamo avuto molta paura! Era una squadra che non aveva nessuna difficoltà a fare 2-3 gol se aveva bisogno di farli. Quando abbiamo visto Thiago Motta prendere il rosso, anche lì abbiamo avuto paura. Però quello è stato un momento molto importante: io, Julio Cesar, Maicon, Zanetti e gli altri ci siamo ritrovati in mezzo al campo a parlare e ci dicevamo: ‘dobbiamo per forza vincere la partita per Thiago, altrimenti se veniamo eliminati tutta la gente darà la colpa a lui!’. Dunque abbiamo avuto una carica in più di motivazioni per passare il turno”.