A poco più di 24 ore dal match interno contro l’Inter, l’allenatore del Frosinone Marco Baroni si racconta in’un’intervista al La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole.
SALVEZZA – “Per restare in A devo arrivare a 38 punti. Per noi sono tanti. La mia speranza è che la quota salvezza si abbassi”.
FROSINONE MERITA LA SERIE A? – “Perché ha uno stadio di proprietà, un centro sportivo, un grande presidente e una città che anche nei momenti più difficili non ci ha abbandonato”.
ULTIME DUE VITTORIE – “Abbiamo deciso di combattere le nostre insicurezze. Se affronti le grandi con timidezza sei morto. Sarà così anche con l’Inter. Se ti metti a difendere lo 0-0 hai già perso. Se vuoi stare in A devi accettare l’uno contro uno. Ho sempre in mente una frase di Gasperini: «Quando giochi con squadre come Juve, Inter, Milan o Napoli devi fare almeno 2 gol se vuoi portare a casa un risultato positivo»”.
MODELLO GASPERINI – “L’Atalanta è la prova concreta del calcio che mi piace. Coraggiosa, aggressiva, con qualità. Per me le idee di Gasperini sono fonte di ispirazione”.
ALLENATORE DELLE MISSIONI IMPOSSIBILI – “Tanti amici mi dicono: “Non è meglio vincere in B piuttosto che lottare per non retrocedere?”. A tutti rispondo che preferisco soffrire in Serie A”.
CHI RESTERÀ IN SERIE A L’ANNO PROSSIMO? – “Pinamonti. Un ’99 con la testa di un adulto. E ha grandi qualità. Fossi l’Inter non lo perderei di vista. Lui e Kean sono la nostra garanzia per il futuro”.
CIOFANI – “È un’icona di Frosinone. Dà sempre tutto. A volte l’ho penalizzato all’inizio. Ma lui accetta anche la panchina. E quando entra è incazzato. Ma parlo di un’incazzatura positiva che gli permette di fare subito la differenza. Il giocatore in panchina felice non serve”.
VICENDA ICARDI – “Per me è un rivale molto temibile nella prossima sfida di campionato. Come Lautaro”.
SPALLETTI – “Luciano è un grande. Sa lavorare bene in ambienti bollenti. È un maestro nel modo di stare dentro uno spogliatoio. L’Inter ha attraversato un momento di crisi ma ora fa paura”.
SQUADRE NELLA LOTTA SALVEZZA – “Da quota 34 in giù”.
TABELLA DI MARCIA – “Voglio restare vivo prima delle ultime tre con Udinese, Milan e Spal. Se saremo in corsa potrebbe succedere di tutto. Anche perché ora corriamo tanto, più di molte altre”.
COSA FA IN CASO DI SALVEZZA – “Sono pronto ad andare in bici fino a Milano. Ho fatto un intervento che mi ha regalato un’anca in titanio. Posso farcela”.
SCARICARE LA TENSIONE – “Ascolto buona musica jazz. La mia grande passione”.
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com
- Login o Registrazione