Bergomi DURO sull’Inter: attacco a rosa e mercato
La critica dell'ex interista
Non è stato per niente clemente Beppe Bergomi nella sua analisi avanzata sull’Inter dopo la sconfitta contro l’Udinese a San Siro. L’ex nerazzurro, dagli studi di Sky Sport, ha aspramente criticato il mercato realizzato dal club interista nel corso dell’ultima sessione, in particolare per non essere riuscito a risolvere problemi di organico che si portava dietro da anni.
Questo l’attacco di Bergomi: “Sono venute fuori le solite problematiche di questa squadra, le conosciamo da 4 anni. L’Inter non ha gente che salta l’uomo, torniamo sempre lì. Ne aveva uno e l’ha ceduto. Buttare palloni in area con l’Udinese così fisica diventa dura”.
Errori sul mercato che secondo l’ex calciatore si riflettono sulla rosa: “Sono 4 anni che ripeto le stesse cose su questa squadra. Ha giocato molto bene, ha toccato picchi di gioco incredibili ma non è mai stata la più forte. Mai. E’ stata la più brava ma contro le squadre che si chiudono è sempre andata in difficoltà, ha sempre trovato il gol attraverso il gioco e le combinazioni. L’Inter ha comprato 5 Under 23 e nessuno è titolare. E la squadra ha un anno in più e ha speso tantissimo a livello mentale in questi anni. Sarà un anno difficile”.
Infine, il consiglio a Chivu: “Io gli voglio bene e penso che possa far bene, ma deve entrare nella testa dei giocatori. Ma se le mosse di stasera le avesse fatte Inzaghi cosa avremmo detto? Già sarebbe stato criticato. L’Inter non è migliorata con il mercato, non è stata migliorata. Sucic è un tecnico. Poi vuoi prendere Kone e alla fine prendi Diouf? E Diouf non è mica difensivo, è un altro box to box. Andato via Inzaghi, dovevi cambiare la squadra, dovevi fare una squadra diversa. L’Inter è sempre stata definita la più forte perché giocava in un certo modo, dovevi mettere dentro giocatori diversi avendo cambiato allenatore”.