6 Febbraio 2020

Calciomercato Inter, panoramica invernale sui nerazzurri

Le ultime dopo la chiusura del calciomercato Inter con i rinforzi ricevuti da Antonio Conte. Su cosa potrà puntare il tecnico nerazzurro

Una volta chiusa la finestra invernale di calciomercato, è arrivato il momento di valutare il lavoro svolto durante queste ultime settimane, e di capire quale club si è mosso meglio. Pur se una volta quella di gennaio era una sessione di riparazione, utile soprattutto per colmare alcune falle e magari per intervenire a causa di alcuni infortuni, stavolta ci son stati davvero molti movimenti sia in entrata che in uscita. Una delle società più attive della Serie A, senza ombra di dubbio, è stata quella nerazzurra, sponda Milano. Il calciomercato Inter è stato a dir poco scoppiettante, e anche se Marotta e soci non sono riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, potranno dirsi certamente soddisfatti.

Il calciomercato Inter è stato attivo soprattutto in entrata: nei mesi scorsi il tecnico Antonio Conte ha ribadito apertamente, durante diverse conferenze stampa, la necessità di intervenire per accorciare il gap con la Juventus. E, in effetti, per questa seconda parte di stagione l’allenatore nerazzurro potrà contare su almeno tre rinforzi di qualità, soprattutto sul reparto di mediana, per contendere lo Scudetto ai rivali bianconeri. Niente da fare, invece, per l’innesto in attacco: sfumato Giroud, Marotta ha provato a testare il terreno per Zaza, vanamente.

Inutile girarci intorno: l’arrivo di Christian Eriksen a Milano rappresenta un colpo straordinario non solamente per i colori nerazzurri, ma più in generale per l’intero movimento calcistico italiano. Il centrocampista danese, infatti, dopo essersi formato all’Ajax si è consacrato al Tottenham, divenendo in pochi anni uno dei trequartisti migliori del Vecchio Continente. Dotato di un ottimo bagaglio tecnico, di una buona visione di gioco e di una intelligenza fuori dal comune, il suo arrivo è stato anche incoraggiato da un contesto favorevole: il suo contratto con gli inglesi sarebbe scaduto a giugno, e per assicurarsene le prestazioni è stato sufficiente staccare un assegno da 20 milioni di euro. Una cifra di gran lunga inferiore rispetto a quella di 90 milioni, ossia quella che, secondo le stime, è la sua attuale valutazione.

Nell’ottica del calciomercato Inter, Eriksen andrà a rimpolpare una mediana che nei mesi scorsi è stata falcidiata dagli infortuni. Ma, oltre al centrocampista danese, i dirigenti nerazzurri hanno regalato a Conte anche due ottimi esterni. Il primo è Ashley Young, prelevato a titolo definitivo per 1,5 milioni: giocatore di grande esperienza, ex capitano del Manchester United, rinforzerà la fascia sinistra, orfana del lungodegente Asamoah. Sulla corsia di destra è invece arrivato Victor Moses dal Chelsea: il nigeriano, oltretutto, era già stato allenato da Antonio Conte durante la sua permanenza in Inghilterra.

Ma l’ Inter ha operato anche in uscita, in modo da sfoltire la rosa e da incamerare la liquidità poi reinvestita negli acquisti sopra citati. L’addio definitivo di Gabigol, che durante la breve parentesi in nerazzurro si era distinto solo in negativo, ha garantito a Marotta un cospicuo tesoretto di quasi 18 milioni. Hanno salutato anche Politano e Lazaro. L’attaccante italiano, fra gli intoccabili di Spalletti, non ha mai goduto della giusta considerazione da parte di Antonio Conte, anche per via del suo differente impiego tattico. Tra prestito e riscatto, la sua cessione garantirà un assegno di circa 23 milioni. L’esterno austriaco, invece, semplicemente non ha convinto, ed è stato girato in prestito oneroso al Newcastle. Prestiti secchi, infine, per Dimarco (Verona) e Radu (Parma).