Coutinho al Barcellona, Benitez: “All’Inter aveva abilità straordinarie”

L’ufficialità è già arrivata, Philippe Coutinho è un nuovo giocatore del Barcellona. Il giovane brasiliano vestirà la maglia blaugrana dopo essere stato acquistato alla cifra monstre di 160 milioni di euro (che permetteranno all’Inter di guadagnarne 2.4 per una percentuale sulla futura rivendita di cui gode).

Rafa Benitez, ex tecnico nerazzurro ed attuale manager del Newcastle, ricorda il periodo nel quale lo allenò a Milano: “La verità è che è stata una piacevole sorpresa incontrare un giocatore con le qualità di Philippe Coutinho. Abbiamo avuto la possibilità di allenare un bambino, e poi, durante il nostro periodo all’Inter, aveva un sacco di qualità. Aveva un eccellente passaggio, tiro… Aveva tutto nonostante la sua giovinezza e un ampio margine di miglioramento – sono le sue parole, riportate dal Mundo Deportivo – Ricordo che, a parte tutto quanto sopra, siamo rimasti colpiti dalla grande visione che aveva nel dettare l’ultimo passaggio, quello finale. Qualcosa di molto importante nel calcio. Era molto completo”.

“La cosa migliore è che era un ragazzo umile, professionale e desideroso di imparare. Disposto ad ascoltare per migliorare le sue capacità. Aveva tutto, tutto. Aveva appena 18 anni, ma siamo stati molto positivamente sorpresi per quello che riusciva a fare, per le caratteristiche e i valori che aveva, ma soprattutto per la sua proiezione nel futuro – prosegue il mister spagnolo – Qualcosa di negativo? Beh, non so se è negativo o era il risultato dell’età. Ma ricordo che era piuttosto timido, ma questo non deve necessariamente essere negativo. Era il suo modo di essere allora. Ciò che ci interessava, e molto, erano le abilità che aveva e che erano sufficienti per avere successo”.

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