31 Marzo 2020

GdS – Inter, Conte studia i progressi: video, analisi e 3-5-2 in laboratorio

Lo smart working del tecnico abbraccia l'Inter a tutto tondo, toccando con mano ogni particolarità della rosa nerazzurra

Sta sfruttando i giorni di isolamento per studiare a fondo la sua Inter con la voglia di approfondire la ricerca dei punti deboli per evitare, così, nuovi cali di tensione dei suoi. Lo smart working di Antonio Conte, come raccontato da La Gazzetta dello Sport, abbraccia la Beneamata in ogni sua sfumatura, dall’analisi video alle ricerche più dettagliate su protagonisti ed avversari. Il tecnico nerazzurro sta approfittando della quarantena per puntare ulteriormente la lente d’ingrandimento sulla sua creatura. L’obiettivo è quello di limitare al massimo gli errori per coltivare la miglior strategia, quella vincente.

Il 3-5-2 resta la stella polare da seguire: una rotta da non abbandonare ma sulla quale lavorare ulteriormente per l’ultimo step di crescita dei suoi. Un progetto che sa di avere un grande potenziale a disposizione, dalla linea verde dei fedelissimi – tra Skriniar, de Vrij, Bastoni, Barella, Sensi, Brozovic, Lukaku e Lautaro il più “vecchio” è il centrale olandese, ventottenne – ai miglioramenti in programma per la sua Inter, fisici e tattici.

Il ConteLab studia le mosse che possono rendere grande la Beneamata, dalla fiducia nei confronti dell’ex Sassuolo al ruolo di Eriksen, in attesa di riabbracciare lo stesso giocatore visto al Tottenham. Lunghe sessioni video per studiare i suoi ragazzi, ancor prima delle suggestioni di mercato: il tecnico dell’Inter non molla la presa ma lavora, anche da casa, per raggiungere il traguardo della vittoria.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=waAoi” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]
Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/notizie-nerazzurre/icardi-sui-social-risponde-a-maxi-bambini-a-milano-e-permesso-tornare-nella-residenza/