21 Dicembre 2021

Inter, il saluto natalizio di Zhang è l’anticamera dei rinnovi

Il "senso nascosto" del messaggio del presidente

Steven Zhang

Steven Zhang Inter

Ieri Steven Zhang ha mandato i suoi auguri di Natale all’Inter, tramite una video chiamata a cui erano presenti, in rappresentanza della società, Marotta, Antonello, Inzaghi e Lautaro Martinez. Il giovane presidente nerazzurro si è detto orgoglioso del lavoro fatto dai suoi, come riportato da La Gazzetta dello Sport.

Beppe Marotta, Steven Zhang ed Alessandro Antonello (Getty Images)

Zhang infatti ha detto ai suoi pupilli: “Grazie a tutti, insieme abbiamo riportato l’Inter al successo dopo tanti anni. Ci tengo a fare i complimenti a Inzaghi e alla squadra per il primo posto in classifica. Avanti così l’Inter è una famiglia. E questa è la strada giusta per toglierci altre soddisfazioni”. La citazione diretta del tecnico nerazzurro, non è casuale. Il presidente è entusiasta del lavoro di Inzaghi, soprattutto a livello di gruppo spogliatoio. Ed è il chiaro segnale sulla piega futura che prenderà il rapporto tra l’Inter ed il mister. Nei prossimi mesi infatti verrà già intavolata la trattativa per il rinnovo di contratto in scadenza nel 2023. Presumibilmente verrà prolungato di almeno un’altra stagione, se non due, portando la scadenza al 2024 o al 2025.

Con tempi più brevi verrà invece regolata la dirigenza, anch’essa artefice di un autentico miracolo a livello economico e sportivo. Zhang non ha intenzione di rivoluzionare una dirigenza tanto affiatata e, a conti fatti, vincente. Ecco perché i rinnovi in blocco di Ausilio, Marotta, Baccin, Antonello e Samaden sono già stati approvati dal presidente e sono ormai imminenti. Entro fine 2021 verranno redatti i contratti e poi tutti firmeranno il prolungamento fino al 2024, ad ennesima riprova della continuità del progetto. Il giovane rampollo di Suning ha anche dato appuntamento a tutti in presenza tra qualche tempo, quando le misure anti covid cinesi diventeranno meno rigide. Intanto i segnali sono incoraggianti: Steven ha assaporato la vittoria e ora non lascia, anzi, raddoppia.