10 Aprile 2014

Samuel a 360°: “Voglio continuare a giocare un altro anno. A fine anno parlerò con il club e decideremo”

Intervista Walter Samuel: l’argentino tratta moltissimi temi

Il futuro di Walter Samuel è ancora tutto da scrivere; il difensore argentino è in scadenza di contratto con il club nerazzurro, ma è determinato a continuare con il calcio giocato.

The Wall ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di una radio argentina, ecco le sue dichiarazioni:

Come stai dal punto di vista fisico? “Sto molto bene, l’ultimo infortunio al ginocchio è stato grave ma ora è tutto a posto. Ho recuperato bene, chiaramente a volte sono costretto a gestirmi negli allenamenti, ma mi alleno quasi tutti i giorni Mi sento bene, mi serve solo giocare”.

Come stai dal punto di vista mentale? Hai ancora motivazioni?

La verità è che ho ancora una grande passione per il calcio e ho voglia di giocare. Per adesso la testa è la stessa, resto competitivo anche in allenamento. Purtroppo al momento la squadra non sta lottando per vincere dei trofei, ma solo per entrare in Europa.  Per quest’anno è così, vogliamo entrare in Europa”.

Qual è il tuo rapporto con i ragazzi più giovani?

“Mi trovo bene con tutti. Ci sono alcuni ragazzi che sono molto veloci ma cerco di allenarmi sempre al massimo. Quando avevo 20 anni non stavo così attento al mio fisico e andava tutto bene. Ora cerco di prestare più attenzione”.

Cosa sta succedendo all’Inter?

“Stiamo vivendo un momento che passano tutti i club. Da un paio di anni stiamo cercando di formare un nuovo gruppo che possa competere per trofei importanti. Ora è cambiato anche il presidente. Quella del cambio non vuole essere una scusa, ma è sicuramente un fatto importante”.

Quanto è difficile passare da una squadra che lotta per vincere tutto ad una che lotta per obiettivi inferiori

“E’ difficile, quella squadra che ha vinto tutto è stata smantellata nel giro di 2-3 anni, ma questo è normale. C’erano giocatori in là con gli anni ; il nuovo Presidente ha un progetto e ha già comprato giocatori importanti come Vidic. A poco a poco le cose si sistemeranno”

Hai parlato di rinnovo con Thohir?

“Ho parlato con la mia famiglia e voglio pensare solo a giocare. In questo momento non voglio parlare di nient’altro ancora per rispetto del club. A fine anno parleremo, loro mi diranno quello che pensano e io dirò quello che penso. Può darsi che vada via, ma non sarebbe un dramma. So che voglio continuare a giocare un altro anno, se non sarà all’Inter lo farò da qualche parte, ma prima voglio parlare con l’Inter per vedere cosa pensano e per comunicare loro cosa penso io”.

Dunque la tua priorità è continuare a giocare, non importa dove…

“Sì, il mio pensiero è continuare a giocare un altro anno. Quando ho avuto la possibilità di giocare mi sono sentito bene e sento di poter giocare almeno un altro anno a buon livello”.

Cosa rispondi a Milito quando ti dice se vuoi andare a giocare al Racing con lui?

Milito mi fa impazzire con il Racing! (ride ndr). Guarda tutte le partite, soffre tantissimo per il Racing, è tifosissimo. Io invece mi divido un po’ tra Newell’s e Boca ma lui decisamente si identifica con il Racing. A volte mi ha parlato del Racing, ci scherziamo su ma sa bene che io mi identifico con altri club”

Cosa pensi del momento del Boca?

“Sta vivendo lo stesso momento che stiamo passando noi all’Inter. Fanno bene una partita ma poi non trovano continuità. Il Boca resta un club speciale e tutti lo rispettano”.

L’Argentina per te è un capitolo chiuso? 

“Non mi posso lamentare della mia carriera con l’Argentina anche se l’idea di non aver vinto nulla con la Nazionale maggiore mi lascia l’amaro in bocca, anche perché abbiamo avuto delle grandissime squadre. Mondiale a Rio? La vedo bene, Sabella ha creato un buon gruppo e lo ha mantenuto, questo è molto importante. Ci sono altre formazioni forti, ma spero che faccia bene. Come ha detto Sabella, è tanto che l’Argentina non arriva a disputare almeno la semifinale”

In futuro ti vedi allenatore?

“Chissà. Ora ho ancora una mentalità da giocatore ma in futuro vedremo. Nel corso della mia carriera ho avuto tantissimi allenatori da cui ho imparato tantissimo. Prima dicevo che non avrei fatto l’allenatore, ora invece dico che magari proverò, cercando di prendere qualcosa da tutti gli allenatori che ho avuto. Mi piacerebbe cominciare con i giovani”.

Hai già ricevuto offerte da altri club?

“No, ma anche perché non voglio pensarci ora. L’Inter non sta passando un buon momento ed io voglio concentrarmi solo sull’Inter, vogliamo raggiungere l’Europa, poi ci confronteremo con la società. Al momento nessuna squadra mi ha contattato ed io non ho cercato un’altra squadra“.