12 Maggio 2023

Tra gloria e fallimento: il futuro di Inzaghi passa dai risultati e… dalla “chiacchierata” con Zhang

Prima spazio al campo, poi alle parole tra il tecnico e la società

Milano, Italy. 19 March 2022 Simone Inzaghi, head coach of Fc Internazionale during the Serie A match between Fc Internazionale and Acf Fiorentina.

Si vedranno, questo è sicuro. Che cosa si diranno è ancora impossibile da decifrare, così come il finale dell’annata nerazzurra. Da gloria immensa a fallimento cocente, il passo è breve: lo sa sia Simone Inzaghi sia Steven Zhang, che – i tifosi interisti si augurano dopo il 10 giugno – a fine stagione avranno qualcosa di cui parlare.

Già, perché – come ricorda TuttoSport – il futuro e la posizione del tecnico nerazzurro sono stati in discussione praticamente per tutto l’anno: le undici sconfitte in campionato sono state un fardello troppo pesante sulla schiena del piacentino. Che però si è preso la rivincita con il cammino entusiasmante nelle coppe, soprattutto in Champions. Sarebbe proprio un eventuale percorso europeo impensabile fino a qualche mese fa a portare in trionfo Inzaghi, che potrebbe diventare il secondo allenatore italiano della storia interista (dopo Invernizzi nel 1972) a giocare una finale di Coppa Campioni. Ed ecco perché, nonostante i numerosi ko in Serie A e alcune vedute differenti con società e proprietà, lo stesso TuttoSport definisce “imbarazzante” un eventuale esonero del tecnico in caso staccasse il pass per Istanbul e arrivasse nei primi quattro posti in campionato. Simone non è ancora sicuro della riconferma e ha il contratto che scade tra un anno: da un lato Marotta – ormai è noto – non apprezza iniziare la stagione con l’allenatore in scadenza, dall’altro l’entourage dell’ex Lazio, se si dovessero verificare i due scenari citati sopra, pretenderebbe come minimo il rinnovo. E, in tutto ciò, non vanno dimenticate la Supercoppa vinta a gennaio con il Milan e la finale di Coppa Italia raggiunta.

Certo, il problema della discontinuità in Serie A e il distacco inaccettabile dal Napoli capolista non possono passare inosservati. Ma, allo stesso tempo, se Inzaghi dovesse centrare i tre obiettivi di questo finale di stagione, allora avrebbe davvero parecchi argomenti da spendere a proprio favore nella famosa chiacchierata con Zhang. Adesso, quindi, gli resta da fare solo una cosa: trasformare le parole in fatti… così da poter tornare poi nuovamente alle parole.