21 Ottobre 2013

L’Inter temeva già dei torti arbitrali dopo le dichiarazioni di Cairo!

Forse in molti, tra i non interisti soprattutto, avranno giudicate eccessive le proteste di Walter Mazzarri e di tutto l’entourage nerazzurro nel dopo-partita del match di ieri sera contro il Torino. In realtà, dietro le plateali lamentele, c’era una ragione: il timore di essere penalizzati da una direzione di gara leggermente pro-granata covava già in settimana ad Appiano Gentile. Il motivo di queste paure, in parte rivelatesi poi fondate alla prova dei fatti, sta in due chiari episodi che sono stati raccontati quest’oggi da Corriere dello Sport e Tuttosport.

Innanzitutto le dichiarazioni di Urbano Cairo, presidente del Torino, che giovedì scorso si era chiaramente lamentato delle decisioni arbitrali prese contro il suo club nelle ultime giornate e chiedeva un trattamento “migliore”. Dichiarazioni che hanno dato molto fastidio a tutto lo staff tecnico e dirigenziale nerazzurro, compreso Moratti. La società però non ha voluto rispondere per evitare di alterare un clima che comunque si stava mantenendo sereno.

In secondo luogo, ciò che ha dato fastidio a tutto l’ambiente interista è il comportamento che la stampa stessa ha avuto nel non dare nessuna importanza ad un episodio chiave del match tra Inter e Roma di due settimane fa: il fallo di Pereira su Gervinho avvenuto chiaramente fuori area. E’ stata notata dunque una notevole disparità di trattamento ai danni dei nerazzurri e questo ha inevitabilmente creato un po’ di tensione.

I fatti di ieri sera hanno portato questa tensione alle stelle e per questo Mazzarri ha deciso di non presentarsi ai microfoni, evitando di scatenare un putiferio che poco avrebbe giovato alla tranquillità della sua squadra.