1 Maggio 2018

Mancini dice sì alla Nazionale: blitz a Roma dopo il no di Ancelotti

L'ex allenatore dell'Inter lascerà lo Zenit a fine stagione

Esattamente 24 anni e due mesi fa, Roberto Mancini lasciava la Nazionale azzurra da calciatore. Come riporta il Corriere dello Sport, è pronto a ricominciare come commissario tecnico degli azzurri. L’allenatore dello Zenit San Pietroburgo è piombato a Roma per un blitz segreto, tenuto nascosto anche quando ha parlato in diretta a Rai Radio 1. Mancini ha parlato ieri con Alessandro Costacurta, subcommissario della Figc con delege all’area tecnica, e con Lele Oriali, team manager azzurro. L’ex tecnico dell’Inter ha dato piena disponibilità ad accettare l’incarico a guidare la Nazionale nel percorso che dovrà portarla agli Europei 2020 e a Qatar 2022.

Mancini è arrivato ieri a Roma, ma ha già informato lo Zenit della possibilità di sedersi sulla panchina azzurra. Al club russo è legato per altri due anni, ma sul contratto non c’è nessuna clausola e la separazione avverrà in maniera consensuale. Prima dell’ultima partita di campionato, Mancini ha in agenda un altro appuntamento a Roma per incontrare i vertici federali al completo. In quell’occasione verranno limati i dettagli economici, ma già si parla di alcune cifre: 10 milioni lordi per coprire lo stipendio dell’intero staff tecnico con bonus per gli obiettivi da raggiungere. Dalla Russia porterà con sé il preparatore atletico Carminati e i collaboratori Gregucci e Salsano. Il debutto avverrà il 28 maggio contro l’Arabia Saudita in amichevole, a seguire ci saranno le gare con Francia e Olanda il 1° e il 4 giugno, mentre la prima gara ufficiale ci sarà il 7 settembre contro la Polonia, prima della nuova Nations League della Uefa.

LEGGI ANCHE — Mercato – Senza Champions il futuro di Icardi è incerto

Tutte le info sull’Inter: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

Allegri parla ad alta voce, Spalletti lo sgrida in diretta tv

 

 

Foto autore

Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.