29 Ottobre 2011

MILANO INTERISTA – Vogliamo una notte d’altri tempi

“Oggi al Meazza chiedo un favore: che mi dia una serata delle ?mie?, in cui si giocava in sessantamila?, lui lo sa cosa vuol dire per gli interisti questa gara. Lui l’ha vinta 2 volte su 2 quando era in Italia. Lui incarna lo spirito di noi tifosi, lui è più tifoso di molti. Lui che non le mandava a dire: “Da fuori non capivo come mai l’Inter, nonostante avesse dei bravi allenatori e dei bra­vi giocatori, non vincesse nulla. La risposta l’abbiamo avuta con qual­che anno di ritardo e ha causato grande delusione”. Lui lo sa che: “In Italia c’è una sola area da 25 metri“. Lui, Josè Mourinho, lo sa che Inter-Juve non sarà mai una gara come le altre e per questo da Madrid si fà sentire mettendo da parte le vecchie rivalità con Ranieri: ?Confido nell’esperienza di Ranieri e nel fatto che i giocatori possano dare ancora”. Onorate la sfida e la maglia che portate, noi tifosi non chiediamo altro. A sostenervi ci saranno più di 60.000 persone pronte a gioire con voi per questo vi chiedo: dateci una notte d’altri tempi, di quelle da perderci la voce, di quelle da poter raccontare. E se dovesse andare male noi saremo sempre qua.