7 Maggio 2021

OCCHI SULL’AVVERSARIO – Vecchia scuola e vivacità: la Sampdoria in cinque punti

Testa a testa con i blucerchiati di Ranieri, protagonisti all'andata nel segno degli ex

Sampdoria, Getty Images

QUESTIONI DI RECORD

Campionato agli sgoccioli ed ultime sfumature di record per dare ancor più valore ad una stagione da applausi per l’Inter e di certezze per la Sampdoria. La squadra di Claudio Ranieri nella storia ha vinto sia l’andata che il ritorno contro i nerazzurri nella stagione 2016/2017 e nel 1990/1991 e proverà a centrare il tris dopo il successo dello scorso gennaio. Tra le due squadre manca un pareggio da cinque anni e mezzo: l’ultimo risale all’1-1 dell’ottobre 2015, da lì poi sono arrivate 7 vittorie e 3 sconfitte per i nerazzurri.

Numeri da record per la capolista. Scudetto assicurato con quattro giornate d’anticipo: l’ultima volta che i nerazzurri hanno vinto il campionato con più turni d’anticipo risale alla stagione 2006/2007, quando furono cinque. Inter a caccia della vittoria numero 14 di fila in casa per la prima volta nella sua storia in Serie A: oggi i successi a San Siro consecutivi sono 13, come nella striscia che risale a maggio 2011. Dopo il ko dell’andata, 18 gare da imbattuta in campionato per la squadra di Conte: è la striscia più lunga di risultati utili consecutivi dal febbraio 2008, quando i match senza ko furono 31.

Statistica a parte per l’allenatore nerazzurro: Antonio Conte ha attualmente 199 panchine in Serie A e contro la Sampdoria diventerà il tecnico con più successi (135) nelle prime 200 gare in massima serie nell’era dei tre punti. Un ruolino di marcia impressionante per la capolista e per il suo tecnico, in una stagione da applausi e rivincite che hanno visto l’Inter tornare sul tetto d’Italia.