14 Dicembre 2025

Pagelle Genoa-Inter 1-2: Lautaro inarrestabile, Akanji distratto

Voti e giudizi ai nerazzurri in campo

Partita storicamente insidiosa per l’Inter che questo pomeriggio fa visita al Genoa. Dopo il pareggio del Milan contro il Sassuolo e la sconfitta del Napoli a Udine, per i nerazzurri l’occasione è ghiotta per cercare di riprendere la vetta della Serie A.

Queste le pagelle di Genoa-Inter, match della quindicesima giornata di Serie A.

Pagelle Genoa-Inter: migliori e peggiori in campo

SOMMER 6 – Primo da tempo da spettatore. Nella ripresa blocca un tiro insidioso dalla distanza ed un cross velenoso, ma sul gol ha poche responsabilità.

BISSECK 7 – Sblocca il match con un gran tiro inatteso che termina a fil di palo, peraltro col piede debole e con pochissimo angolo a disposizione.

AKANJI 5.5 – Un giallo evitabile che condiziona il suo secondo tempo, ma soprattutto che lo limita in marcatura nell’azione del gol incassato. Cambia tre ruoli: centrale, braccetto e davanti alla difesa.

BASTONI 6.5 – Ci mette tanta grinta e un paio di anticipi preziosi. Prestazione di sostanza.

LUIS HENRIQUE 5.5 – Versione più simile a quella vista con il Liverpool che con il Como. Rimane in campo per tutto il match e non commette sbavature particolari in difesa, ma la presenza offensiva è inconsistente.

BARELLA 6 – Partita di grande sacrificio con qualche imbeccata niente male per gli attaccanti. Dà una mano a Zielinski in regia, chiude con un pizzico di nervosismo che gli costa il giallo.

ZIELINSKI 6 – La sua è una regia mobile e ordinata, la complicità con Barella è interessante. Qualche eccesso di troppo da evitare palla al piede in un ruolo troppo delicato. DAL 90′ DE VRIJ SV

SICIC 6.5 – Giocate di alta fattura, il croato è proprio bello da vedere col pallone tra i piedi. DAL 74′ MKHITARYAN 6 – Chivu si affida alla sua esperienza per mettere ordine nei minuti finali.

CARLOS AUGUSTO 6 – Partita senza troppi acuti, ma come sempre molto attenta. Contributo prezioso soprattutto quando c’è da difendere nel finale.

PIO ESPOSITO 6.5 – Il feeling con Lautaro sembra quasi naturale. Solo un grande intervento di Leali gli nega il gol dopo una protezione del pallone da vero attaccante. DAL 74′ THURAM 6 – Sfiora il gol di testa su corner, ma Leali la toglie dall’incrocio dei pali.

LAUTARO 7.5 – Il gol di Biseseck nasce da un pallone che l’argentino lavora benissimo. Raddoppia con un sinistro potentissimo che non lascia scampo a Leali. DALL’84 DIOUF SV

CHIVU 6.5 – Solita preparazione perfetta del match con l’Inter che domina nel primo tempo e trova ben due reti. Nel secondo tempo si registra un calo fisico che il tecnico cerca di gestire coi cambi, forse un po’ tardivi. Ma in uno stadio così complicato la sofferenza dei minuti finali va certamente contemplata e accettata, soprattutto perché questa vittoria vale la vetta della classifica.

Genoa-Inter 1-2, il tabellino: gol Bisseck e Lautaro

Marcatori: 6′ Bisseck (I), 38′ Lautaro (I), 68′ Vitinha (G)

GENOA (3-5-2): 1 Leali; 27 Marcandalli, 34 Otoa, 22 Vasquez; 15 Norton-Cuffy, 32 Frendrup, 17 Malinovskyi, 77 Ellertsson, 3 Martin; 9 Vitinha, 29 Colombo.
A disposizione: 35 Lysionok, 39 Sommariva, 2 Thorsby, 8 Stanciu, 11 Grønbæk, 14 Onana, 18 Ekuban, 20 Sabelli, 21 Ekhator, 23 Carboni, 40 Fini, 70 Cornet, 73 Masini, 76 Venturino. Allenatore: Daniele De Rossi.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 25 Akanji, 95 Bastoni; 11 Luis Henrique, 23 Barella, 7 Zielinski, 8 Sucic, 30 Carlos Augusto; 10 Lautaro, 94 Esposito.
A disposizione: 13 J. Martinez, 60 Taho, 6 De Vrij, 9 Thuram, 14 Bonny, 16 Frattesi, 17 Diouf, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco, 43 Cocchi, 50 Cinquegrano. Allenatore: Cristian Chivu.

Arbitro: Doveri.
Assistenti: Rossi-Bercigli.
Quarto ufficiale: Fourneau.
VAR: Camplone.
Assistente VAR: Abisso.

Foto autore

Autore:
Antonio Siragusano

Antonio Siragusano, classe 1995, fa parte della redazione di Passione Inter dal 2017, di cui ne è responsabile editoriale dal 2024. Laureato in Editoria, Culture della Comunicazione e della Moda, dal 2021 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Appassionato di telecronache e calciomercato, scrive di Inter da quasi dieci anni.