Pagelle Inter-Bayern Monaco: Lautaro da pallone d’oro

L’Inter lotta, reagisce e soffre da grande squadra e conquista la qualificazione. A San Siro, finisce 2-2 il ritorno dei quarti di finale di Champions League e i nerazzurri volano in semifinale. I gol di Lautaro Martinez e Pavard ribaltano la rete di Kane. Inutile il 2-2 di Dier, che regala solo qualche brivido finale.

Rivivi la gara con gli highlights di Inter-Bayern Monaco le pagelle di Passione Inter.

Pagelle Inter-Bayern Monaco: migliori e peggiori in campo

SOMMER 5.5 – Attento nel primo tempo, con anche l’insidia vento a complicargli il lavoro. Non può molto sulla conclusione di Kane, ma si fa sorprendere dal colpo di testa laterale di Dier, che lo scavalca troppo facilmente. Uscita un po’ incerta nel finale, ma non viene punito.

PAVARD 7.5 – Oppone il corpo con grande tempismo sulla conclusione pericolosa di Olise. Poi diventa protagonista nella ripresa: trova la prima rete in maglia nerazzurra con uno stacco imperioso. Strepitoso difensivamente anche nel finale con un paio di chiusure.

ACERBI 6.5 – Kane non ha vita facile con lui e va a cercarsi spazio (con fortuna) in altre zone del campo. Forse il meno appariscente del terzetto difensivo, ma gioca la solita gara attenta e di grandissima affidabilità.

BASTONI 7 – Recupero clamoroso in allungo su Olise a pochi metri dalla porta, che vale come un gol. Per il resto riesce a gestire, provando anche a partecipare alla manovra. Nel finale è sfinito e viene sostituito, anche se lui vorrebbe rimanere in campo a giocarsela fino all’ultimo. Dall’88’ BISSECK s.v. – Dentro per difendere la qualificazione.

DARMIAN 7 – Doppio intervento clamoroso sulle conclusioni a botta sicura di Muller e Sane. Soffre il giusto l’intraprendenza degli esterni del Bayern Monaco e si rende protagonista anche in fase offensiva con due conclusioni insidiose. Su una di queste c’è un salvataggio miracoloso sulla linea di Dier. Chiude la gara con la fascia al braccio.

BARELLA 6.5 – Era chiamato a confermare la grandissima prestazione dell’Allianza Arena e lo fa. Forse non gioca sugli stessi livelli di qualità (in un paio di occasioni dal limite gli manca lo spunto decisivo), ma gioca con l’autorevolezza dei grandi campioni del calcio europeo.

CALHANOGLU 7 – Nel primo tempo va vicino all’eurogol, con una grande conclusione dal limite, poi ci mette lo zampino nella ripresa, pennellando l’assist per Pavard. Gioca una gara di grande intensità e intelligenza in entrambe le fasi.

MKHITARYAN 6.5 – Qualche imprecisione nel primo tempo, ma il suo contributo è sempre prezioso in entrambe le fasi. In particolare, sale in cattedra dopo l’1-0 e ridà vigore alla mediana nerazzurra nel momento più difficile.

DIMARCO 5.5 – Si rende protagonista con una conclusione insidiosa a inizio gara, ma poi non riesce a incidere. Lascia troppo spazio a Kane sul gol, con l’attaccante inglese che gli lascia passare il pallone sotto le gambe. Dal 73′ CARLOS AUGUSTO 7 – Entra e fa una chiusura clamorosa su Olise. Le prende tutte di testa.

THURAM 6 – I suoi strappi in profondità sono la miccia delle azioni offensive nerazzurre. Non riesce a sfruttare un paio di buone occasioni e in generale non è lucidissimo negli ultimi metri, a differenza del suo compagno di reparto.

LAUTARO MARTINEZ 8 – Grande lucidità tecnica nel gestire il pallone sulla trequarti. Alla prima occasione, nel momento più difficile, ha il killer instinct del grande bomber e pareggia la gara. Lotta fino all’ultimo da vero capitano ed esce sfinito tra gli applausi dopo una prestazione da Pallone d’oro. Dall’82 TAREMI s.v. – Dentro nel finale.

INZAGHI 7 – Quando l’Inter si allunga in campo aperto sa come fare male al Bayern Monaco, ma anche i bavaresi sanno come impensierire la sua squadra. Reagisce da grandissima squadra a uno svantaggio potenzialmente letale e nel finale sa soffrire per conquistare la qualificazione.

Inter-Bayern Monaco, il tabellino: gol Lautaro Martinez e Pavard

Marcatori: 52′ Kane, 58′ Lautaro Martinez, 61′ Pavard, 76′ Dier

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 Bastoni (88′ Bisseck); 36 Darmian, 23 Barella (88′ Frattesi), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (73′ Carlos Augusto); 9 Thuram, 10 Lautaro (82′ Taremi).
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 8 Arnautovic, 16 Frattesi, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 52 Berenbruch, 58 Cocchi, 59 Zalewski, 99 Taremi.
Allenatore: Simone Inzaghi.

BAYERN MONACO (4-2-3-1): 40 Urbig; 27 Laimer (83′ Coman), 15 Dier, 3 Kim (65′ Guerreiro), 44 Stanisic; 6 Kimmich, 8 Goretzka (83′ Pavlovic); 17 Olise, 25 Muller, 10 Sané (56′ Gnabry); 9 Kane.
A disposizione: 18 Peretz, 48, 7 Gnabry, 11 Coman, 16 Palhinha, 22 Guerreiro, 23 Boey, 24 Vidovic, 41 Kusi-Asare, 45 Pavlovic, 46 Karl.
Allenatore: Vincent Kompany.

Arbitro: Slavko Vinčić (SVN)

Ammoniti: Kim (B), Dier (B), Arnautovic (I)