20 Settembre 2023

Real Sociedad-Inter 1-1, le pagelle: Sommer tiene in vita i nerazzurri. Lautaro è rapace

I voti dei nerazzurri in campo stasera

Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli Milan, Italy, August 19, 2023, Italian soccer Serie A match Inter - FC Internazionale vs AC Monza Image shows: Yann Sommer of FC Internazionale seen in action during Serie A 2023/24 football match between FC Internazionale and AC Monza at Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on August 19, 2023 LiveMedia - World Copyright

Inizia con una gara molto complicata la Champions League 2023/2024 dell’Inter. All’Estadio Municipal de Anoeta, i nerazzurri soffrono terribilmente contro la Real Sociedad, subendo subito un gol di Mendez, su un brutto errore di Bastoni. Alla fine, però, gli uomini di Inzaghi rimangono in partita e trovano il pareggio con Lautaro Martinez nel finale, strappando un pareggio insperato.

Di seguito le pagelle di Passione Inter.

SOMMER 7 – Non dà un bel pallone a Bastoni, ma è il difensore poi a combinare la frittata. Attento su Kubo e Brais Mendez. Strepitoso su Oyarzabal, tiene in vita l’Inter. E a conti fatti è fondamentale per il risultato finale.

PAVARD 6 – Barrenextea è un cliente scomodo, ma tiene. Non spinge tanto in fase offensiva, ma è uno dei pochi a non scomporsi di fronte alla pressione asfissiante della squadra di Alguacil.

DE VRIJ 6 – Attento su Oyarzabal, ogni tanto viene preso un po’ in mezzo dai giocatori baschi. Non sempre precisissimo nelle chiusure, ma riesce a reggere. Deve uscire, probabilmente non al meglio della condizione. Dal 75′ ACERBI 6.5 – Entra con la mentalità giusta.

BASTONI 4 – Clamoroso errore sul vantaggio della Real Sociedad. Va in confusione e non riesce a scuotersi, commettendo tanti errori di precisione, molto rari per uno con il suo bagaglio tecnico. Dal 55′ DIMARCO 5.5 – Dentro per dare più spinta sulla sinistra. Nel finale si alza in fascia e l’Inter lievità.

DUMFRIES 4.5 – Prima frazione affannosa, soprattutto in fase difensiva. Non migliora nella ripresa, con l’intensità dei baschi che lo mette in imbarazzo in quasi ogni circostanza. Finisce la gara commettendo un errore dietro l’altro.

BARELLA 4.5 – Prova a scuotere la squadra dopo lo svantaggio, ma presto va in difficoltà anche lui. Inizia malissimo il secondo tempo, commettendo tantissimi errori. Il cartellino rosso, però, sarebbe stato una punizione eccessiva.

ASLLANI 5 – Rimedia un giallo evitabilissimo, fa fatica a trovare le giuste geometrie. L’Inter tiene poco il pallone e lui viene travolto dal ciclone Real Sociedad. Inevitabile la sostituzione visto il cartellino sulla sua testa. Dal 55′ FRATTESI 6.5 – Prova metterci intensità e risveglia il centrocampo. Trova l’assist, anche se fortunoso.

MKHITARYAN 5 – Fuori dal gioco nel primo quarto d’ora, non migliora con il passare dei minuti. Prova a crescere nel finale di primo tempo, ma è solo un fuoco di paglia. Spostato davanti alla difesa, rimedia solo un cartellino giallo. Dal 70′ SANCHEZ 5.5 – Prova a dare più vivacità all’attacco nerazzurro.

CARLOS AUGUSTO 5 – Cercato poco, con l’Inter che prova a sfondare principalmente dal lato opposto (con scarsi risultati). Sparisce presto dalla gara, non riuscendo quasi mai a scuotersi dal torpore della gara nerazzurra. Perde il tempo giusto per servire Thuram nel finale.

ARNAUTOVIC 5 – Primo tempo abbastanza complicato, con pochi palloni giocabili. Non va meglio nella difesa, con anche qualche errore tecnico di troppo su alcune situazioni che avrebbe potuto gestire meglio. Dal 55′ THURAM 6.5 – Dà più dinamismo e cambia il volto dell’attacco dell’Inter. Non trova il gol per un fuorigioco millimetrico.

LAUTARO MARTINEZ 6.5 – Si muove tanto per cercare di essere un riferimento per i compagni, ma non trova soluzioni. Va in grande difficoltà tecnica e commette anche qualche errore banale, soprattutto nel secondo tempo. Nonostante tutto, trova il gol da rapace d’area di rigore. E questo è quello che conta più di tutto sul giudizio finale.

INZAGHI 5.5 – Avvio di gara troppo svagato, nel quale soffre la pressione della Real Sociedad. Non riesce a trovare alcuna reazione. Prova a cambiare lo spartito con tre cambi in avvio di ripresa: ci vuole un po’, ma l’Inter cresce nel finale e trova il pareggio. Ottima scelta spostare Dimarco in fascia, retrocedendo Carlos Augusto, anche se un po’ tardiva con il senno di poi. Alla fine chiude anche con qualche rimpianto.